Il ceo di Omnicom, gigante americano della comunicazione e dell’advertising, ha scritto una nota a tutti i 70mila dipendenti globali. John Wren ha spiegato che congedi temporanei, sospensione delle collaborazioni, politiche di riduzione del personale, delle retribuzioni e di taglio dei costi (inclusa la partecipazione a premi e manifestazioni del settore) sono in corso presso moltissime tra le agenzie del gruppo che guida. Nella missiva Wren spiega come i clienti stiano apprezzando grandemente il lavoro svolto per loro in questo momento complicato dalle agenzie del gruppo. Ma come siano “sfortunatamente”, da gestire gli effetti pesanti che COVID-19 ha avuto “sull’economia, sul business dei nostri clienti e sulla nostra stessa attività”. Wren ha raccontato che i leader di Omnicom cercheranno di spostare alcune delle persone nelle attività più vitali in questa fase, a partire da Omnicom Health Group.

“Le nostre agenzie parteciperanno ai programmi di sussidi governativi in tutto il mondo per ridurre il numero di riduzioni permanenti del personale” ha avvertito il ceo. Aggiungendo che il team dirigenziale esecutivo di Omnicom, inclusi i CEO dei network e delle practise, avrà ridotto di un terzo il proprio stipendio e che lo stesso Wren rinuncierà al suo compenso fino alla fine di settembre. Il messaggio di Wren si concude con un auspicio: “Siamo già sopravvissuti alle crisi. Il nostro personale e la nostra azienda hanno dimostrato grande grinta e capacità di recupero e ne usciremo più forti”.