Nei giorni scorsi gli organismi sindacali interni del gruppo GEDI sono stati informati che in questo contesto di grave crisi economica, il presidente e i Consiglieri di amministrazione della società hanno deciso di rinunciare ai compensi loro spettanti per l’esercizio corrente mentre l’Amministratore delegato ha rinunciato al 50% della propria retribuzione fissa per la parte restante dell’anno.

E’ stata inoltre proposta una riduzione, compresa tra il 10% e il 25 % in relazione alla retribuzione, anche a tutti i dirigenti di gruppo e direttori delle testate, che è stata accettata.