Le edicole di Milano lanciano durante la Digital Week 2020 i primi ‘sportelli di quartiere’ per emettere i certificati anagrafici grazie ad una convenzione tra Comune e Snag, il Sindacato autonomo dei giornalai aderente a Confcommercio Milano. Sono 15 le edicole abilitate al servizio alle quali presto se ne aggiungeranno altre 20 che potranno rilasciare i certificati ad esempio di nascita, residenza, cittadinanza, stato di famiglia, matrimonio, unione civile, morte, contratto di convivenza.

Alessandro Rosa, presidente di Snag Milano e ideatore del progetto ha sottolineato che “tra gli obbiettivi è primaria la volontà a rimodulare completamente il percepito delle edicole da parte del cliente e delle imprese per rendere ancora produttivi gli oltre 900 punti contatto spontanei che le nostre edicole possono mediamente vantare. Nuovi servizi e un nuovo modello possono restituire alla città un nuovo soggetto commerciale”.
Le edicole di Milano con il protocollo Edicole ‘Infomi’ si presentano a cittadini e turisti con un circuito di 150 touchpoint-digicity interattivi. Un progetto che ha coinvolto anche la Fieg (Federazione italiana editori giornali) e che ha l’ambizione di diventare un modello da riproporre nei diversi Comuni.