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Inchiesta Antitrust su Apple e Amazon. L’Antitrust ha avviato un’istruttoria diretta ad accertare se Apple e Amazon abbiano messo in atto un’intesa restrittiva della concorrenza per vietare la vendita di prodotti a marchio Apple e Beats da parte dei rivenditori di elettronica non aderenti al programma ufficiale Apple.
Comuni anti 5G, il Tar boccia Messina sullo stop alle antenne. Il Tar di Catania ha accolto la richiesta di Vodafone Italia di sospendere l’ordinanza contro il 5G del Comune di Messina, emanata lo scorso 27 aprile dal sindaco Cateno De Luca.
TikTok è pronta a creare 10 mila posti di lavoro in tre anni negli Stati Uniti. Lo hanno annunciato i responsabili del social media controllato dalla cinese ByteDance che Donald Trump ha minacciato di inserire nella ‘lista nera’ delle società’ indesiderate come Huawei. Intanto, come riferisce il Financial Times, un gruppo di investitori statunitensi starebbe pensando di rilevare quote della società dal proprietario cinese. La cordata, guidata da General Atlantic e Sequoia Capital, ha avviato colloqui con il Ministero del Tesoro per capire se l’ingresso di investitori Usa possa alleviare le preoccupazioni del Governo sulla sicurezza dell’app e sul rapporto della società con Pechino.
L’allarme di Agcom sul digital divide. In Italia «c’è un nuovo scenario di divario digitale che riguarda le zone in cui la concorrenza infrastrutturale non arriva. Abbiamo alcune zone molto avanzate dal punto di vista infrastrutturale e altre che stavano molto indietro, ma grazie al piano banda ultralarga arriveranno all’obiettivo. Poi abbiamo una grande fascia, quella che era delle aree grigie, che rischia di restare indietro». Lo ha sottolineato ieri il Commissario Agcom Antonio Nicita.
Twitter dichiara guerra a QAnon, complotto pro Trump. Un portavoce del social network ha detto ai media americani che Twitter sospenderà indefinitamente 7.000 account legati a QAnon e farà in modo di limitarne altri 150.000 mila per evitare che diffondano propaganda e impedire che le falsità diffuse dai complottisti diventino virali. Inoltre, Twitter smetterà di raccomandare contenuti legati a QAnon, farà in modo che QAnon non esca tra i risultati di ricerca e renderà impossibile condividere link di siti ad essi associato. La teoria del complotto nasce dai messaggi criptici di Q, un anonimo che scrive su forum molto frequentati dall’estrema destra e che sostiene che Donald Trump sta combattendo una crociata segreta contro il “deep state”, un gruppo di politici democratici, imprenditori e star di Hollywood che venerano Satana e praticano abusi e pedofilia. Negli anni QAnon ha ispirato numerosi crimini, compreso un omicidio (un 24enne ha ucciso un uomo a New York perché convinto che facesse parte del “deep state”), e giusto un anno fa, nell’agosto del 2019, l’Fbi lo ha classificato come potenziale minaccia terroristica interna.
Facebook, un team per prevenire discriminazioni razziali. Facebook creerà dei nuovi team aziendali specializzati nello studio e nella risoluzione di potenziali discriminazioni razziali sul proprio social network e su Instagram. Secondo l’agenzia Dow Jones Newswires, il nuovo «team di uguaglianza e inclusione» avrà il compito di valutare come gli algoritmi impiegati influiscano sugli utenti.
Instagram sperimenta il fundrasing. Il social ha annunciato che sperimenterà una funzione per il “Personal Fundraising” in Regno Unito, Irlanda e Stati Uniti. Gli utenti potranno aprire raccolte fondi per una durata di 30 giorni, rinnovabile una sola volta per altri 30. Il sistema di pagamento sarà regolato da Facebook Pay.
Attacco hacker a Twitter, violato anche l’account di un politico olandese. Il social ha reso pubblico che gli hacker hanno avuto accesso ai messaggi privati di 36 account, tra i quali compare anche quello di un eletto olandese. Secondo media locali l’account hackerato sarebbe quello di Geert Wilders.