Dimissioni per Troy Young presidente di Hearst Magazines. Ad aver causato il passo indietro, una serie di accuse di atteggiamento inappropiato sul posto di lavoro. “Troy Young e io Abbiamo concordato che rassegni le dimissioni con effetto immediato nel miglior interesse di tutti noi”, ha comunicato con una nota stringata sul sito dell’editrice il presidente e ceo Steve Swartz.
Promosso alla presidenza nel 2018, Young era entrato in Hearst nel 2013 alla guida della divisione digitale. Le sue dimissioni arrivano dopo un’inchiesta del Nyt che ha parlato di una cultura del lavoro tossica a Hearst Magazines, con specifiche accuse di molestie sessuali e commenti inappropriati mosse a Young, come delle mail pornografiche inviate all’editor Jay Fielden.

Inizialmente Young ha cercato di difendersi, definendo le accuse “mosse da detrattori, false, esagerate o poste fuori contesto”, ma giovedì il manager ha inviato una lunga nota al suo staff, scusandosi con le colleghe.
Hearst Magazines president Troy Young responds to our reporting: “I recognize that the incidents cited in the NYT article are particularly offensive to women and I want to make clear they do not represent who I am as a person”https://t.co/xqoLRFxJHy pic.twitter.com/k5qrvqsp5l
— Ben Smith (@benyt) July 23, 2020