Fra tante parole sulla necessità di aiutare la ripresa dei consumi, una risposta concreta. Si chiama Shop Small e arriva da American Express. L’iniziativa, volta ad aiutare le piccole attività commerciali e incentivare agli acquisti nei negozi di quartiere, e valida fino al 20 ottobre, consiste nel riconoscere 5 euro di sconto ai titolari di Carta American Express che effettuano una spesa di almeno 20 euro in uno degli esercizi che aderiscono.
Il progetto è stato messo a punto dopo che American Express ha commissionato a Nielsen Media la ricerca ‘Gli effetti del lockdown sui consumi: il punto di vista di piccole attività e consumatori’. I dati emersi sono in parte attesi – la crisi ha colpito forte durante la pandemia – ma in parte inaspettati, perché la reazione degli esercenti è stata immediata e produttiva.
Secondo l’analisi infatti, il 46% delle piccole attività italiane è riuscito a mantenere il proprio esercizio attivo durante il lockdown, utilizzando nuove leve come la delivery, e il 51% ha dichiarato che il fatturato non è stato impattato dall’emergenza, in particolare nel settore retail.
Prezioso in questa reazione è stato l’utilizzo di canali digitali, tanto che la metà degli esercenti dichiara di aver fatturato online oltre il 40% delle vendite, e il 30% ha aperto un nuovo canale durante o subito dopo la fine della fase 1. I pagamenti sono stati così sempre più ‘virtuali’: +46% via pos, + 43% contactless, e + 25% con smartphone.
Ma adesso, secondo la ricerca, quali sono le aspirazioni dei commercianti? Innanzitutto (83%) il ritorno in negozio dei clienti, cui desiderano (82%) garantire massima sicurezza, poi naturalmente (75%) il superamento della crisi , ma anche però (67%) l’aspirazione a sentirsi sostenuti e parte della comunità.

Passando all’altro fronte della ricerca – i consumatori – si osserva che il lockdown ha generato per l’88% una modifica delle abitudini di consumo, soprattutto fra i più giovani (il 98% della Generazione Z e il 93% dei Millennial).
Da una parte, il 34% ha dichiarato di aver iniziato a recarsi nelle piccole realtà con maggiore frequenza, dall’altra oltre il 50% degli intervistati ha fatto acquisti online e utilizzato pagamenti elettronici.
E se non bisogna dimenticare che la crisi ha prodotto una forte preoccupazione (per il 78%) sul futuro, tuttavia si fa notare il dato del 57%: più di un italiano su due è intenzionato a tornare a fare acquisti in prima persona come prima.
Guardando al futuro prossimo, per i consumatori la principale leva di incentivo all’acquisto nelle piccole realtà sono sconti e promozioni, seguita dalla consapevolezza di poter supportare l’attività stessa e la comunità che la ospita. Ed è per sostenere questa propensione che American Express ha deciso di lanciare in Italia Shop Small, per aiutare anche i negozianti a ritrovare nuove modalità di interazione con i clienti, stimolandoli a entrare in negozio senza timore.
“Durante il lockdown alimentari, panetterie e farmacie sono stati un punto di riferimento importante e hanno continuato a servire le comunità locali con grande efficienza, in molto casi anche grazie alla capacità di trasformare il proprio modello di business, investendo in digitalizzazione e adottando una strategia di eCommerce. È ora fondamentale restituire valore a queste realtà, che hanno un ruolo importantissimo nella nostra economia”, afferma Melissa Ferretti Peretti, Amministratore Delegato American Express Italia.
Per dare un rilievo anche d’immagine all’iniziativa, American Express ha poi chiesto agli Alumni dell’Istituto Europeo di Design (IED) di ideare nuove insegne che reinterpretino “Siamo Aperti”: un cartello che prima del lockdown era dato per scontato, ma che ora acquisisce nuovo significato come simbolo della ripresa, e che è stato messo a disposizione sul sito Shop Small per apporlo alla vetrina del negozio.
I primi 5 piccoli negozi selezionati per questa iniziativa sono la Bottega della Frutta a Firenze, che non si è mai fermata e ha effettuato consegne a domicilio in tutta la città; lo stabilimento balneare La Spiaggia di Sabaudia; la Pescheria dell’Amo di Milano (“Il cliente torna da noi non solo per il prodotto, ma anche per il rapporto umano, in questo momento fondamentale”); la fumetteria romana Forbidden Planet; la storica cioccolateria napoletana Gay Odin, che ha continuato a produrre le sue golosità con consegne gratuite in tutta Italia.
Nel programma Shop Small si inserisce anche un percorso di accelerazione del business e riduzione delle spese dedicato ai negozi grazie all’introduzione di Love Local, una nuova piattaforma che offre agli esercenti l’accesso a strumenti digitali, approfondimenti e materiale promozionale, proposte di marketing per potenziare la presenza online con i clienti e invitarli a usufruire del servizio di e-commerce, e video tutorial per offrire linee guide e suggerimenti da parte di esperti del settore su come potenziare la presenza sui social, realizzare un sito web, creare un e-commerce efficiente e realizzare campagne marketing di successo. Attraverso alcune partnership, Love Local offre inoltre ai piccoli esercizi offerte B2B speciali per aiutarli nella gestione dei loro business: sconti sul noleggio di auto, sanificazione dei punti vendita e partner food.