Uk: tv sempre regina delle news. Dati Ofcom: cala il numero di chi si informa via social e motori di ricerca

Condividi

Cala il numero di utenti che si informano dai social e dal search di Google, mentre aumentano quanti usano l’app di news targata Big G. Sono alcuni dei trend che emergono dai dati annuali rilasciati dall’Ofcom, regolatore Uk delle comunicazioni, che ha analizzato il rapporto degli inglesi con le notizie e i mezzi attraverso cui si informano, tra tv, radio e social.

(elaborazione Ofcom)

Stando all’analisi, la tv rimane il mezzo più popolare, usato da 3 inglesi su 4, seguita dal web (65%) e dalla radio (42%) e dai giornali (35%). Dato quest’ultimo che sale al 47% se si unisce alla carta stampata anche la quota legata alla fruizione di siti dei giornali e alle app.

(elaborazione Ofcom)

In generale il numero di chi consulta i social è sceso dal 49% registrato nel 2019 al 45% attuale, quello di chi usa il motore di ricerca di Big G dal 51% al 39%, mentre registra un +4% Google News (17%). Rispetto a un anno fa, tra quanti usano i social per le notizie è scesa anche la considerazione di cui godono le varie piattaforme in parametri come fiducia (dal 38% al 35%), imparzialità (dal 37% al 34%) e accuratezza (in calo dal 39% al 36%). Inoltre, le persone che ricevono notizie da Facebook, Instagram e Twitter sono anche meno inclini a condividere articoli o video di tendenza rispetto ai passati 12 mesi.

(elaborazione Ofcom)

Torando alla tv, nel 2019 le ore di news viste in media sono state in tutto 98. Ma, continua l’analisi, esiste una certa differenza nelle varie fasce d’età, con gli over 65 che hanno fatto registrare dati 12 volte maggiori rispetto a quelli dei più giovani, di età compresa tra i 16 e i 24 anni.

(elaborazione Ofcom)

Bbc One resta la fonte di riferimento per informasi, scelta dal 56%, seguita da Itv (41%) e Facebook (34%). Tra quanti scelgono la tv per informarsi, diminuisce leggermente il numero di chi guarda la Bbc (83%, in calo dall’85% del 2019), mentre cresce la quota degli spettatori di Sky News (33%, + 3 punti sul 2019).

Tra chi sceglie l’audio e i podcast come fonti (1 su 20, il 6% circa), YouTube è il mezzo di riferimento, seguito da Bbc Sounds, Spotify e Apple.

(elaborazione Ofcom)

Tra i giovanissi (tra i 12 e i 15 anni), 6 su 10 si dicono interessati alle news. Tra i temi più ricercati musica e celebrities, ma anche notizie riguardanti eventi successi nel paese, animali e ambiente.
Nove su 10 hanno confermato di essere preoccupati dalle fake news. In particolare, più della metà di quanti si informano sui social trovano difficile riconoscere quali contenuti siano accurati e quali no.