“Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” di Remo Rapino è il vincitore della 58esima edizione del premio Campiello. Il libro pubblicato da minimum fax ha ottenuto 92 dei 264 voti della giuria dei Trecento lettori anonimi.“Raccontando se stesso, Liborio racconta un secolo di storia, e lo fa da una periferia esistenziale”, da detto Rapino, 70 anni da Lanciano, dedicando il libro al padre.
Alla cerimonia, condotta sabato da Cristina Parodi (si vedrà in differita il 19 settembre su Rai5) e aperta con un ricordo di Philippe Daverio, hanno partecipato il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, il Ministro Francesco Boccia, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.

Nella stessa serata, la 19enne napoletana Michela Panichi si è aggiudicata il Campiello Giovani con il racconto familiare “Meduse”: in premio, un viaggio di studio in un Paese europeo.