La Cina e il suo espansionismo economico in Europa continua a preoccupare gli Usa, tornati a mettere in guardia nei confronti di Pechino e degli scopi strategici che persegue, con i rischi che ne conseguono, a cominciare dalla sicurezza delle reti. E’ il messaggio portato a Roma dal segretario di Stato, Mike Pompeo, durante le sue giornate di visita, nelle quali ha avuto in programma incontri con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il poi il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
“Il Partito comunista cinese sta cercando di sfruttare la presenza economica in Italia per scopi strategici, non sono qui per fare partenariati sinceri di reciproco interesse”, ha sottolineato il responsabile della diplomazia americana, esortando il governo italiano “a considerare in maniera attenta la sicurezza nazionale e la riservatezza dei dati dei propri cittadini”.
Great meeting with Italian Foreign Minister @luigidimaio today. We will continue to work together with our Italian Allies to advance our shared priorities, including regional security and safeguarding critical infrastructure. pic.twitter.com/js3xWPb7TP
— Secretary Pompeo (@SecPompeo) September 30, 2020
“Abbiamo ben presenti le preoccupazioni” dei nostri alleati americani, il commento Di Maio, che con Pompeo ha presenziato a una conferenza congiunta. “L’Italia è pienamente conscia di assicurare la sicurezza delle reti 5G. Resta una nostra assoluta priorità e siamo a favore di regole europee comuni”. Roma, fa ricordato il ministro, ha già adottato una normativa “che potenzia la capacità di monitoraggio” del governo in materia, citando il golden power.