“Bene ha fatto il ministro Franceschini, a cancellare dal sito del Ministero dei Beni Culturali le parole di presentazione dell’acquisizione delle carte di Pino Rauti da parte della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma”. Lo scrive sulla pagina facebook dell’Anpi il presidente dell’associazione dei partigiani, Gianfranco Pagliarulo, come riporta Adnkronos.
“È intollerabile che queste carte vengano accolte con parole apologetiche verso un fascista convinto e dichiarato, già repubblichino, la cui biografia è un continuum di attacchi alla repubblica antifascista nata dalla Resistenza – si legge nel post – e la cui notorietà era più legata alle cronache giudiziarie che a quelle politiche. Eppure, secondo la direzione della Biblioteca Nazionale, si tratta di ‘uno Statista’, ‘tanto attivo e creativo, quanto riflessivo e critico’. C’è da trasecolare. Mi auguro che il Ministero assuma ogni provvedimento necessario a difesa dell’immagine della Biblioteca e della natura antifascista della Repubblica”.