“La necessità di cablare l’intero territorio e lavorare per una rete unica” in modo che “le tecnologie siano accessibili a tutti, rientra in un obiettivo politico di lunga durata”: lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenuto in streaming all’inaugurazione del Data Center Modena innovation hub.
“In questo periodo di grande sofferenza per la pandemia siamo stati costretti a tenere i nostri ragazzi in casa per un lungo periodo. La didattica a distanza si basa e presuppone una parità di accesso alla tecnologia info-telematica. Ma siamo consapevoli che il collegamento wi-fi non è a disposizione di tutte le famiglie e di tutti i bambini”. Conte ha ricordato l’impegno del governo per sopperire a queste difficoltà “ma siamo anche consapevoli che non si può nell’arco di qualche mese eliminare il digital divide che caratterizza il nostro territorio”.
“Il tema sicurezza informatica è assolutamente centrale”, ha aggiunto Conte. “Favorire la ricerca nel campo della sicurezza cibernetica è fondamentale” perché questo settore “andrà a caratterizzare in prospettiva futura la politica di autonomia strategica dell’intera Unione europea. Con questa rivoluzione continua info-telematica noi non potremo mai a livello di Unione europea esprimere una leadership rispetto ai giganti mondiali se non ci doteremo di quella necessaria autonomia strategica in questo campo”. Per quanto riguarda l’Italia “è già proiettata verso la transizione digitale. Buona parte degli investimenti – osserva Conte – a cui mireremo utilizzando le risorse europee” nell’ambito del Next Generation Eu “saranno dedicate alla transizione digitale oltre che alla transizione energetica”.