TOP 100 AUDIWEB WEEK 21-27 dicembre. Nella settimana di Natale cala l’interesse per le news. Corriere sempre primo; Repubblica torna secondo

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A Natale l’audience dei siti di informazione rallenta sempre e quest’anno non ha fatto eccezione, anche se non sono mancate le notizie in grado di attirare l’attenzione, dal lockdown in tutta Italia per le feste alla scoperta della variante inglese del Covid-19, alla partenza della campagna di vaccinazione. I dati di Audiweb Week relativi alla settimana dal 21 al 27 dicembre confermano questa tendenza. Su 35 brand della categoria Current events & Global news – che comprende i siti dei quotidiani, delle agenzie di informazione e dei telegiornali – solo otto sono in crescita; uno è stazionario; gli altri vedono scendere la propria audience a percentuali variabili dal -2% al -55%.

Audiweb Week dic 2020 Primaonline

Il Corriere della Sera si conferma primo con 14,1 milioni di utenti unici settimanali, il 18% in meno della precedente rilevazione, che era relativa alla settimana dal 9 al 15 novembre. Nei giorni precedenti alla rilevazione il quotidiano diretto da Luciano Fontana ha inserito i tag per misurare le Amp (Accelerated mobile pages) di Google nelle sue edizioni di Brescia, Bologna, Veneto e nelle sezioni sull’Innovazione e la Moda, ma questo non è bastato a ribaltare il trend. Repubblica invece ha mantenuto i suoi 12,9 milioni di utenti unici (-0,5%) ed è riuscito così a risalire dalla quarta alla seconda posizione.

TgCom24 è terzo con 12 milioni di utenti (-1,8%), quarto è Fanpage con soli 76mila visitatori in meno; Il Messaggero è quinto, a quota 11,4 milioni. In sesta posizione c’è Giallo Zafferano, in forte crescita (+17%), come tutti i siti di cucina durante le festività natalizie: Cookist (+25%), La Cucina Italiana (+20,%), Buonissimo (+4%), Ricetta Sprint (+51%), Sale&Pepe (+84%).

Al settimo posto c’è Il Fatto Quotidiano, che scende di un gradino rispetto a novembre; La Stampa si conferma all’ottavo posto, seguita dalla Gazzetta dello Sport. Chiude la top ten Il Giornale, che in novembre era cresciuto notevolmente (+53%) ma ora perde terreno come la maggioranza dei quotidiani (-24%).

Tra i giornali che riescono a ottenere buoni risultati di audience, malgrado il periodo poco propizio, spicca La Gazzetta del Mezzogiorno (+103%), che in dicembre ha trovato un nuovo editore, uscendo così da una lunga crisi. Ottimi anche i dati dell’Unione Sarda (+79%), della Sicilia (+32%) e della Nuova Sardegna (+19%). Tra le testate native digitali gli exploit più notevoli sono quelli di IlSussidiario.net (+51%), Blitzquotidiano.it (+48%) e Notizie.it con il suo network di siti tematici (+15%)

Nella categoria News & information, che comprende testate più orientate alle soft news e al gossip, quattro sono in calo e quattro in crescita, alcune con percentuali monstre. Altranotizia.it, che fa capo al network di Web365, è aumentato del 1674%, passando da 62mila utenti unici settimanali a oltre 1 milione, un exploit difficile da spiegare come una semplice conseguenza dell’inserimento dei tag per rilevare le pagine ‘browser static’. Anche CronaKa12, BlogLive.it e YesLife Magazine – altri tre siti del network Web365 – hanno inserito questi tag, ma il primo è cresciuto ‘solo’ del 123%, il secondo è calato del 20% e il terzo ha perso il 24% della sua audience. GQ.com, il sito del mensile di attualità, moda e lifestyle di Conde Nast, senza inserire nuovi tag è riuscito a crescere del 132% rispetto alla precedente rilevazione.

cazzola@primaonline.it