Muore a 86 anni Sir David Barclay. Era tra i proprietari del Telegraph e magnate dei media

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E’ morto a 86 anni Sir David Barclay, proprietario insieme al fratello gemello Frederick di un impero che abbraccia hotel, negozi e media tra i quali il ‘Telegraph’. Ed è stato proprio il quotidiano britannico a dare l’annuncio della morte di Sir David, avvenuta domenica dopo una breve malattia. Secondo la lista dei più ricchi britannici stilata dal Sunday Times, il patrimonio dei fratelli Barclay ammonterebbe a circa 7 miliardi di sterline.

Nato ad Hammersmith, a ovest di Londra, nel 1934, Sir David, riporta Adnkronos,  è stato profondamente plasmato dai suoi ricordi d’infanzia di guerra e dalla morte di suo padre avvenuta quando aveva 12 anni. Lui e il suo fratello gemello Frederick, più giovane di dieci minuti, hanno iniziato come pittori e decoratori, prima di investire in proprietà immobiliari e infine in hotel. Il loro successo negli affari li ha aiutati a rilevare nel 1983 la Ellerman Lines, un’azienda di spedizioni con interessi nella produzione di birra. Proprio questo acquisto, secondo la Bbc, ha funzionato da trampolino di lancio fino a farli diventare una delle famiglie più ricche d’Inghilterra. Tra i loro possedimenti anche l’hotel Ritz di Londra che hanno venduto l’anno scorso.

L’avventura nei media dei fratelli Barclays è iniziata nel 1992 con l’acquisto di ‘The European’, una testata che ha chiuso nel 1998. Hanno anche acquistato ‘The Scotsman’ nel 1995 e ‘Sunday Business’ nel 1997. Ma il loro scopo era possedere il Telegraph, obbiettivo raggiunto nel 2004 quando hanno acquistato il Telegraph Group per 665 milioni di sterline dal gruppo Hollinger del magnate canadese Conrad Black. David e Frederick Barclay sono stati nominati Sir nel 2000 per le loro opere benefiche, la loro fondazione aveva donato circa 40 milioni di sterline in beneficenza e ricerca medica.