Spettacolare esibizione di Neri Marcorè durante la puntata di diMartedì su La7. L’attore, doppiatore e conduttore televisivo si presenta truccato da Mario Draghi, annunciato da Giovanni Floris proprio come l’ex capo della Bce. Marcorè è protagonista di un siparietto veramente molto divertente. Non solo perché imita molto bene il futuro presidente del consiglio dei ministri, ma anche per le battute che propone. In pratica Draghi Marcorè è collegato via computer con Angela Merkel e Christine Lagarde con cui dà vita ad una esilarante partita a Monopoli in cui il futuro premier italiano si conferma un signor giocatore e beffa sia Merkel che Lagarde.
Alla cancelliera tedesca rifila una giocata non indifferente: finisce sulla casella di viale Monterosa e dovrebbe pagare, ma Draghi Marcorè trova al volo il modo di cavarsela: “Ti ricordo che lo spread è sceso del 24 per cento”. E dopo uno scioglilingua “come fosse antani” toccherebbe a lei dovere 3mila. E ancora: “Visto e considerato lo scherzetto che ci avete fatto quando siamo entrati nell’euro, vi è andata bene che non ci fossi io. Ma non importa dai, siamo tra amici e siamo pari”. E ancora: “Mi piace contribuire a questo clima di concordia e solidarietà perché ci aspettano battaglie molto, molto gravose”. Poi tocca a Lagarde tirare due dadi e riesce ad ottenere addirittura un diciassette: “Mi devi spiegare come ci riesci”, le dice Draghi Marcoerè.
Ma Lagarde finisce sulla casella Probabilità e il futuro premier le legge la carta: “La Bce regala 36 miliardi del Mes all’Italia senza nulla pretendere”. Lagarde non ci crede ma Draghi Marcorè glielo giura “sui Paesi Bassi”. E dopo una serie di battute, tira lui i dati e si ritrova sulla casella Imprevisiti: “Meloni si incatena a Montecitorio se non si andrà subito al voto. Perdete un punto di Pil per trovare un fabbro”
Testo Corrieredellumbria.it