Ai Mondiali di Cortina, una ‘medaglia’ alla sostenibilità alimentare di Food for Good

Condividi

Fame di sport, fame di solidarietà. I Mondiali di sci di Cortina 2021, conclusisi ieri, vantano nel loro medagliere una iniziativa contro lo spreco alimentare.

Il progetto delle onlus Banco Alimentare ed Equovento, e dell’associazione della meeting industry italiana Federcongressi&eventi, si chiama Food for Good e risponde al 12° dei 17 Obiettivi per la sostenibilità dell’agenda Onu, quello che intende entro il 2030 dimezzare gli sprechi alimentari.

Voluto dalla Fondazione Cortina 2021, Food for Good ha permesso di non sprecare il cibo non consumato durante i diversi appuntamenti del Mondiale. I volontari del Banco Alimentare del Veneto hanno così recuperato (i dati sono riferiti solo ai primi giorni) 114 porzioni di primi, 246 di secondi, 130 di dessert e via contando. Il tutto, confezionato in vaschette di alluminio donateda Contital, è stato poi fatto avere alla mensa dei poveri di Belluno, gestita dai frati del Convento di Mussoi.
Come ha detto Valerio Giacobbi, ad di Fondazione Cortina 2021: “La sostenibilità di Cortina 2021 non è fatta di solo di ideali, ma di piccole e grandi azioni responsabili e concrete da applicare nella quotidianità. Nell’ottica della Circular Economy, la partnership con Food for Good è stata un passo spontaneo. Ci auguriamo che altri possano seguire questa buona pratica per il recupero e la condivisione del cibo”.