Ritorna in scena il calcio femminile: la Nazionale delle donne batte Israele 12-0 e si qualifica per gli Europei del 2022

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La Nazionale di calcio femminile si è qualificata per il prossimo Campionato Europeo. L’Italia della ct Milena Bertolini ha infatti battuto Israele con un rotondo 12-0 nella sfida decisiva allo Stadio Artemio Franchi di Firenze. Un traguardo importante, fondamentale per proseguire quel percorso di crescita di tutto il movimento iniziato con le riforme avviate nel 2015 dall’allora Direttore Generale della Figc Michele Uva, proseguito con l’exploit al Campionato del Mondo di Francia 2019 quando le Azzurre si sono fermata solo nei quarti di finale e che adesso si trova di fronte altre tre tappe fondamentali: l’Uefa Women’s Championship, appunto, che si disputerà in Inghilterra dal 6 al 31 luglio 2022, l’appuntamento con il professionismo dalla stagione 2022-2023 con nel mezzo la finale di Champions League 2022 che si disputerà nella città di Torino.


Oltre all’Italia, già qualificate agli Europei anche Inghilterra (paese ospitante), Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Olanda, Norvegia, Spagna e Svezia. La manifestazione si terrà in dieci stadi: la partita inaugurale all’Old Trafford (capienza 74.000 spettatori), la finale al Wembley Stadium (capienza 89.000 spettatori).
Il percorso di crescita della disciplina se ancora non si legge nel numero delle tesserate, che si aggira intorno alle 30mila, si percepisce invece meglio dal punto di vista degli sponsor. I partner delle nazionali, quindi maschili e femminili insieme, contano partner del calibro di Puma (tecnico), Tim Vision, Eni, Fiat e Poste Italiane (Top), Deliveroo, Lete, Lidl, TeamSystem, Venezia Airport (Premium), Emporio Armani (outfitter), Alitalia, Frecciarossa, Costa d’Oro, VivaTicket, Fonzies, Ringo, Actimel, Equilibrio, Conte Assicurazioni, Peroni (Official) oltre a Pupa, esclusivamente per le ragazze, così come Esselunga è premium partner del campionato femminile che gode della copertura mediatica da parte di Sky Sport e Tim Vision.
Recentemente l’appena rieletto presidente della federazione Gabriele Gravina ha elencato gli obiettivi del prossimo futuro per il settore femminile: aumentare del 50% il numero delle tesserate, raggiungere successi internazionali con le sette squadre nazionali, migliorare la competitività e lo spettacolo delle competizioni, accrescere la fan base e introdurre il professionismo nella Serie A, garantendo al tempo stesso la sostenibilità del campionato.
Guardando ancora oltre il sogno è quello di organizzare la fase finale del Campionato del Mondo del 2027 in Italia. Tanti obiettivi, tanti appuntamenti che hanno bisogno di una progettualità seria e serrata per arrivare al grande salto, quello definitivo, del calcio delle donne.