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In Cina nuova regola per le applicazioni: potranno raccogliere solo i dati necessari per le loro funzioni base e non potranno negare l’accesso a coloro che non vogliono condividere le proprie informazioni non essenziali. Questo non riguarderà solo le app, ma anche i mini programmi utilizzati, ad esempio, su WeChat.
2020 anno dei malware: sono 22,5 milioni quelli intercettati lo scorso anno in Italia (5 milioni in più rispetto al 2019). Sono questi alcuni dei dati pubblicati nell’ultimo rapporto annuale Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica). Con il 12,2% del totale, l’Italia oggi è seconda in Europa e undicesima al mondo per numero di attacchi “ransomware”, quei virus cioè che rendono inaccessibili i dati della vittima fino al pagamento di un riscatto. Crescono in generale le truffe (+89%) e anche i tentativi di phishing (+64%).
Regole social per i magistrati: l’organo di autogoverno dei giudici amministrativi ha dettato le norme per usare i profili personali. Infatti il problema risulta essere la possibilità di esprimere il proprio parere sul proprio profilo personale che si scontra con il ruolo primario del giudice: essere imparziale. La delibera in questione contiene delle raccomandazioni generiche, quali quelle di salvaguardare il prestigio, l’indipendenza e l’imparzialità dei singoli magistrati, nonché la fiducia dell’opinione pubblica nel sistema giudiziario.
Netflix vs Disney+. Secondo il 2020 Theme Report diffuso il 19 marzo dalla Motion Picture Association, Netflix a gennaio ha superato i 200 milioni di abbonati e Disney+ in un solo anno ne ha conquistati 100 milioni. Le piattaforme di streaming stanno moltiplicando le produzioni di film, serie, anche di reality e docufiction. Netflix ha prodotto quasi 3mila ore di nuovi programmi nel 2020, il doppio rispetto al 2018. Disney+ ha in cantiere una decina di nuove produzioni europee.
La Borsa premia le app di dating. La pandemia non ha fermato Tinder, Match e Meetic e nel 2020 l’aumento è stato del 18,4% con 26,6 milioni di utenti attivi solo negli Usa. Bumble, fondata dalla trentunenne Wolfe Herd e valutata da Bloomberg 14 miliardi di dollari, appena ha esordito a Wall Street, a febbraio, ha visto le azioni fare un balzo del 77% ed ha chiuso la giornata a più 63,5%. Lo scorso anno Bumble ha generato entrate per 582 milioni di dollari con un margine di profitto del 26%. Google Trends testimonia come le ricerche relative a Tinder in Italia siano aumentate in modo esponenziale nell’ultimo anno. E OkCupid ha visto una crescita degli appuntamenti virtuali del 700%.
YouTube lancia Shorts, nuovo competitor di TikTok. Stessa interfaccia e stessa modalità: mini video personalizzati con musiche e titolo, con la possibilità di modificare la velocità di riproduzione. I video brevi creati su Shorts possono essere accompagnati da brani musicali, grazie agli accordi commerciali con case discografiche come Universal Music, Sony Music Entertainment e Warner Music. Un punto di forza per Shorts, che può essere avviato direttamente dalla home page di YouTube. Tutti i contenuti prodotti saranno salvati (lo stesso accade su TikTok) e non scadranno dopo 24 ore, come avviene per le stories. La sperimentazione è stata avviata in India e presto coinvolgerà anche gli Usa.
Social network dei libri. È nato Pearson Social Reading with Betwyll, il nuovo social network della lettura, ideato per avvicinare i ragazzi e gli studenti al testo scritto attraverso un’esperienza di lettura personale e condivisa. Funziona grazie a un’app gratuita e scaricabile su smartphone e tablet: studenti e docenti potranno leggere insieme un testo, discuterne e commentarlo con brevi messaggi di testo di massimo 140 caratteri.