Tratta dall’omonimo teen drama norvegese, Nudes sarà disponibile dal 20 aprile in esclusiva su RaiPlay. Diretta da Laura Luchetti (Fiore gemello), con Nicolas Maupas (Mare Fuori), Fotinì Peluso (Romanzo Famigliare, La compagnia del cigno, Cosa sarà) e, per la prima volta sullo schermo, Anna Agio, Nudes è prodotta da Riccardo Russo per Bim Produzione in collaborazione Rai Fiction.
La serie affronta per la prima volta in Italia il tema del revenge porn attraverso il punto di vista dei giovani protagonisti con sguardo realistico e moderno, con l’obiettivo di narrare le conseguenze – spesso devastanti – di un gesto fatto con superficialità e senza consapevolezza, come può accadere in un’età acerba come l’adolescenza.
Come si legge nel comunicato, tre le storie che compongono Nudes dove i tre protagonisti – Vittorio, Sofia e Ada – sono tre facce diverse della stessa medaglia. Tre esistenze travolte dalla nudità finita online, unite da uno stesso dramma che si snoda tra le strade rassicuranti della provincia emiliana.

Nudes segna il debutto della neonata Bim Produzione, società fondata da Riccardo Russo (Amministratore delegato e Direttore generale) insieme al Gruppo Wild Bunch. Nel corso della conferenza stampa di presentazione Riccardo Russo ha dichiarato: “Nudes è un prodotto di cui vado molto orgoglioso ed è stata un’occasione per dimostrare che noi produttori audiovisivi abbiamo anche delle responsabilità che vanno oltre l’intrattenimento. La peculiarità di questa serie è di trattare un tema sociale e attuale, che può toccare chiunque di noi a prescindere dal contesto culturale e sociale in cui ci si trova, come quello del revenge porn facendolo in un formato breve e antologico e con un linguaggio fortemente contemporaneo. Voglio ringraziare prima di tutto Rai Fiction che ha da subito creduto nel progetto, poi Rai Play che ci ha consentito di sperimentare con il formato e lo stile narrativo. Un ringraziamento speciale va alla regista Laura Luchetti, senza dubbio tra i migliori registi (e intendo uomini e donne) italiani, che ha saputo raccontare queste tre storie in modo unico, contemporaneo, intimo e indiscutibilmente bello da vedere. Per concludere voglio ringraziare la Film Commission Emilia Romagna, Fabio Abbagnato e Davide Zanza, che hanno accolto con entusiasmo l’idea di ambientare la serie tra Bologna, Casalecchio di Reno e San Giovanni in Persiceto al posto delle solite metropoli”.