Turismo, il Piemonte cala di oltre il 50% ma è primo nelle recensioni sul web. Ecco i dati 2020 dell’Osservatorio turistico regionale

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In Piemonte nel 2020 gli arrivi e le presenze calano di oltre il 50% con punte del 67% per il turismo internazionale, ma la Regione è prima in Italia per le recensioni online. I voucher vacanza salvano l’estate, e aumentano gli ospiti giovani nell’extralberghiero. In estrema sintesi, è quanto si evince dai dati 2020 diffusi oggi dall’Osservatorio turistico regionale.

La parziale ripresa di agosto, settembre e ottobre, è legata anche all’ottima performance dei voucher vacanza della Regione ‘Sei nostro ospite 2 notti su 3’: 32 mila i coupon venduti che hanno portato sul territorio più di 345 mila presenze e una ricaduta di oltre 45 milioni di euro.

Pizza Castello, Torino – Foto Nicolo’ Campo/LaPresse

L’estate ha mantenuto la quota 2019 di turisti italiani nell’area dei laghi, e nelle strutture extralberghiere la presenza di giovani fra i 19 e 24 anni è salita del 6,5%. Torino città risulta l’area più colpita dalla crisi turistica innescata dalla pandemia, mentre l’impatto è stato più leggero sulle valli del Cuneese e di Biella-Valsesia-Vercelli.

I dati consuntivi confermano nel 2020 la forte riduzione della domanda, pari a -53% di pernottamenti e -57% degli arrivi rispetto al 2019, il che significa 6 milioni e 971 mila pernottamenti in meno e 2 milioni e 314 arrivi mancati. La Germania, che resta il primo mercato estero del Piemonte segna -60% di arrivi e – 58% di presenze. Seguono nell’ordine Paesi Bassi-Belgio e Svizzera, e quest’ultima fa scendere la Francia al quarto posto. Tra gli stranieri, il Belgio è l’unico Paese che ha portato un calo di viaggiatori inferiore al 50%, con -48% di arrivi e -46% di pernottamenti.

Sul fronte italiano, i turisti lombardi si riconfermano i più numerosi, seguiti dai liguri. Dall’inizio della pandemia, agosto è stato il mese con più arrivi e presenze e con una perdita meno evidente: -23% di arrivi e -25% di pernottamenti.