In occasione della sua nascita, avvenuta 94 anni fa, Google dedica il doodle di oggi ad Ann McLaren, la genetista britannica che è stata fra i pionieri della biologia dello sviluppo, dalle prime ricerche sulla fecondazione artificiale a quelle sulle chimere.Figlia del barone sir Henry McLaren, studió zoologia a Oxford. I suoi studi iniziali sui moscerini della frutta la portarono a specializzarsi poi allo University College di Londra nel 1949, dove iniziò le sue ricerche sulla genetica nei conigli e i virus dei topi.
Nel 1952 – ricorda Ansa, sposò il collega di studi Donald Michie, con cui lavoró insieme per diversi anni, anche al Royal Veterinary College. McLaren inizió le sue ricerche sulla fertilità nei topi, e nel 1958 pubblicò sulla rivista Nature uno studio epocale, con John D. Biggers, sul primo sviluppo e nascita di topo fertilizzato in vitro.
Tra il 1955 e 1959 ebbe tre figli e sempre nel ’59 divorzió dal marito, con cui rimase in buoni rapporti. Tra il 1959 e il 1974 lavoró all’Istituto di genetica animale di Edimburgo, con ricerche sulla fertilità, l’epigenetica, il trasferimento di embrioni e le caratteristiche scheletriche delle chimere. Nel ’74 ritornó a Londra come direttore del Consiglio di ricerca medica britannico sullo sviluppo dei mammiferi, incarico che lasció nel 1992 per trasferirsi al WellCome Institute a Cambridge. Nel 2004 fu tra i fondatori del Frozen Ark project per salvare il Dna e le cellule delle specie a rischio di estinzione nel mondo, mentre nel 1975 diventò membro della Royal Society, e poi sua vicepresidente tra il 1992 e 1996. Tra le tante onorificenze ricevute, vanno ricordate la Medaglia dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 1993 e il premio giapponese nel 2002 con Andrzej K per il suo contributo alla biologia dello sviluppo. Ann McLaren morí il 7 luglio del 2007, a 80 anni, in un incidente d’auto insieme all’ex-marito.