L’archivio di Radio Radicale “è un patrimonio inestimabile della democrazia italiana. Massimo Bordin ne era l’archivio vivente, che deve far parte del patrimonio di una democrazia liberale compiuta”. Lo ha detto il sottosegretario all’Editoria Giuseppe Moles partecipando a Montecitorio alla presentazione del portale di accesso all’Archivio Massimo Bordin, che contiene i documenti dell’ex direttore di Radio Radicale e curatore della rubrica quotidiana di rassegna stampa “Stampa e regime”.
“Bordin – aggiunge Moles – è entrato a far parte della vita di ciascuno di quelli che lo ascoltavano con le cose che diceva ogni mattina”.
