Mondadori, Antonio Porro nominato amministratore delegato. Marina Berlusconi: grazie a Mauri, avanti sui libri. 2020 positivo per 4,5 milioni

Condividi

L’Assemblea degli Azionisti di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunita oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2020 ed esaminato il bilancio consolidato 2020 del Gruppo Mondadori.

Marina Berlusconi (foto Olycom)

Il Consiglio di Amministrazione presieduto da Marina Berlusconi, ha nominato quale nuovo Amministratore Delegato Antonio Porro, conferendogli i relativi poteri di gestione.

Ernesto Mauri

Marina Berlusconi ha voluto ringraziare l’ad uscente, Ernesto Mauri con queste parole:  “il dottor Ernesto Mauri ha concluso il proprio impegno in Mondadori presentando all’assemblea degli azionisti un bilancio che conferma, con gli eccellenti risultati ottenuti in un anno davvero terribile, il suo valore di manager e il prezioso ruolo avuto nello sviluppo della casa editrice che ha guidato per otto anni. Lascia un’azienda che, grazie al contributo determinante di tutte le sue componenti, può oggi vantare grande solidità economica, finanziaria e patrimoniale, chiarezza di visione, risorse adeguate per un futuro di crescita.
Come presidente e azionista non posso che rivolgere al dottor Mauri il più sincero e caloroso ringraziamento per la professionalità, il coraggio, l’entusiasmo dimostrati, assieme ai migliori auguri per i
nuovi impegni che lo attendono in altri ambiti di attività del gruppo Fininvest, a conferma di un legame proficuo che non si interrompe con la sua decisione di non ricandidarsi per la guida della Mondadori”.

Marina Berlusconi ha inoltre salutato la guida del nuovo ad, Antonio Porro: “la nomina ad amministratore delegato del dottor Antonio Porro, che vil consiglio di amministrazione ha deciso oggi, avviene in una linea
di assoluta continuità e coerenza. La Mondadori Libri, di cui il dottor Porro era già responsabile, rappresenta infatti il core business della casa editrice e la fonte di gran lunga principale della sua redditività. La missione a lui affidata non può che vedere tra i principali obiettivi la crescita e lo sviluppo, assieme al consolidamento dei risultati raggiunti. La nomina del dottor Porro, da molti anni in Mondadori, conferma ancora una volta l’attenzione dell’azienda nel far crescere e valorizzare i talenti professionali al proprio interno. A lui, gli auguri più caldi e più sentiti di buon lavoro”


 

La nota del gruppo che riportiamo integralmente qui di seguito.

Come già comunicato lo scorso 18 marzo, il risultato netto del Gruppo, al netto della quota di pertinenza di terzi, è positivo per 4,5 milioni di euro: tale risultato, che riflette un impairment di 26,5 milioni di euro, si confronta con l’utile di 28,2 milioni di euro del 2019 (che includeva il risultato negativo di 2,6 milioni di euro derivante dalle attività dismesse relative a Mondadori France). L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato, in conformità alla proposta del Consiglio di Amministrazione, di destinare l’utile netto di esercizio di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. al 31 dicembre 2020 (4.502.600,02 euro) interamente a riserva straordinaria, avendo la riserva legale già raggiunto il minimo legale, pari a un quinto del capitale sociale.

L’Assemblea – prosegue la nota –  ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione composto da 12 membri, che rimarrà in carica per tre esercizi fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023. Il Consiglio è stato eletto sulla base delle liste presentate dall’azionista Fininvest S.p.A., titolare din. 139.355.950 azioni corrispondenti al 53,299% del capitale sociale e al 69,853% dei diritti di voto, eda un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionaliche detengono complessivamente n. 9.856.881 azioni pari al 3,769% del capitale sociale.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione risulta così composto:
₋ Marina Berlusconi (Presidente), Antonio Porro, Pier Silvio Berlusconi, Alessandro Franzosi,
Elena Biffi, Danilo Pellegrino, Francesco Currò, Angelo Renoldi, Cristina Rossello, Paola
Elisabetta Galbiati, Valentina Casella (tratti dalla lista di maggioranza presentata dall’azionista
Fininvest S.p.A.);
₋ Alceo Rapagna (tratto dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di azionisti
formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali).
La lista di maggioranza ha conseguito l’80,202% dei voti espressi in Assemblea.
La composizione del Consiglio di Amministrazione rispetta l’equilibrio tra i generi previsto ai sensi
dell’art. 147- ter, comma 1-ter del TUF.Media Relations Gruppo Mondadori

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi successivamente
all’Assemblea e presieduto da Marina Berlusconi, ha nominato quale nuovo Amministratore
Delegato Antonio Porro, conferendogli i relativi poteri di gestione.
Come comunicato lo scorso 10 novembre, la nomina di Antonio Porro, oltre che conforme agli esiti del
piano di successione adottato dal Consiglio di Amministrazione, è coerente rispetto alle strategie del
Gruppo orientate a una progressiva focalizzazione sul core business dei Libri.
Il Consiglio di Amministrazione ha quindi valutato la sussistenza dei requisiti di indipendenza, di cui
all’art. 148 terzo comma del TUF e del Codice di Corporate Governance, in capo agli amministratori
Elena Biffi, Paola Elisabetta Galbiati, Valentina Casella, Alceo Rapagna e Angelo Renoldi.
Nell’effettuare le proprie valutazioni il Consiglio ha fatto riferimento – tenuto conto tra l’altro di quanto
previsto dall’art. 2 raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance – anche alla “Politica in
materia di criteri di valutazione dei requisiti di indipendenza degli amministratori”, già adottata da
Mondadori e disciplinante i criteri di significatività delle relazioni commerciali, finanziarie o
professionali o remunerazioni aggiuntive, suscettibili di compromettere il requisito di indipendenza.
Con riferimento al consigliere Angelo Renoldi, il Consiglio – in considerazione dell’alto profilo
professionale e del mantenimento in capo al medesimo della totalità degli ulteriori requisiti di
indipendenza previsti dal Codice di Corporate Governance – ha deliberato, in conformità anche al
consolidato principio di prevalenza della sostanza sulla forma nelle valutazioni relative al già citato
Codice, di disapplicare su base individuale il criterio, di cui alla raccomandazione 7 Lettera e) del
Codice, relativa alla posizione di amministratore ricoperta per più di nove esercizi negli ultimi dodici
esercizi.

Il Consiglio ha inoltre nominato i membri dei seguenti Comitati, in conformità con i principi fissati dal
Codice di Corporate Governance:
₋ Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità: Angelo Renoldi in qualità di Presidente
(indipendente); Alceo Rapagna (indipendente); Cristina Rossello;
₋ Comitato Remunerazione e Nomine: Angelo Renoldi in qualità di Presidente (indipendente);
Elena Biffi (indipendente); Cristina Rossello;
₋ Comitato Parti Correlate: Elena Biffi in qualità di Presidente (indipendente); Angelo Renoldi
(indipendente); Paola Elisabetta Galbiati (indipendente).
Il Consiglio ha anche nominato, fino alla scadenza del mandato del Consiglio e quindi fino
all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023:
₋ Valentina Casella nella sua qualità di Lead Independent Director;
₋ Alessandro Franzosi nel ruolo di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari.
I Consiglieri esecutivi sono: Marina Berlusconi in quanto il Presidente, pur privo di deleghe
individuali di gestione, partecipa, di concerto con l’Amministratore Delegato, all’elaborazione delle
strategie aziendali da sottoporre all’approvazione del Consiglio di Amministrazione, Antonio Porro
(Amministratore Delegato) e Alessandro Franzosi, qualificato quale Amministratore Esecutivo in
relazione agli incarichi direttivi nella Società connessi alla qualifica di Direttore Amministrazione
Finanza e Controllo.
I curricula dei componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione e l’ulteriore documentazione
richiesta dalla normativa vigente sono disponibili nella sezione Governance del sito www.mondadori.it.
Sulla base delle informazioni a disposizione della Società, si comunica che, alla data odierna, i
Consiglieri che detengono partecipazioni nel capitale sociale di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.
sono:
₋ Pier Silvio Berlusconi n. 172.000 azioni;
₋ Alessandro Franzosi n. 20.000 azioni;
₋ Antonio Porro n. 120.610 azioni.

L’Assemblea ha nominato anche il Collegio sindacale che risulta così composto:
₋ Sara Fornasiero, in qualità di Presidente (tratta dalla lista di minoranza presentata da un
raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali);
₋ Ezio Maria Simonelli e Flavia Daunia Minutillo in qualità di Sindaci effettivi (tratti dalla lista di
maggioranza presentata dall’azionista Fininvest S.p.A.);
₋ Emilio Gatto e Annalisa Firmani, in qualità di Sindaci supplenti (tratti dalla lista di
maggioranza presentata dall’azionista Fininvest S.p.A.);
₋ Mario Civetta, in qualità di Sindaco supplente (tratto dalla lista di minoranza presentata da un
raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali).
La lista di maggioranza ha conseguito l’80,202% dei voti espressi in Assemblea.
La composizione del Collegio sindacale rispetta l’equilibrio tra i generi previsto ai sensi dell’art. 148,
comma 1-bis del TUF.
I curricula dei componenti del Collegio Sindacale e l’ulteriore documentazione richiesta dalla
normativa vigente sono disponibili nella sezione Governance del sito www.mondadori.it.
Sulla base delle informazioni a disposizione della Società, si comunica che, alla data odierna, nessun
membro del Collegio Sindacale detiene partecipazioni nel capitale sociale di Arnoldo Mondadori
Editore S.p.A.
Il Consiglio, sulla base delle dichiarazioni rese dal Presidente del Collegio Sindacale Sara Fornasiero,
nonché dai Sindaci Effettivi, Ezio Maria Simonelli e Flavia Daunia Minutillo, e delle informazioni a
disposizione della Società, ha verificato la sussistenza dei requisiti di indipendenza sia ai sensi
dell’art. 148 terzo comma del TUF sia del Codice di Corporate Governance in capo ai componenti del
Collegio Sindacale.

L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato sulle seguenti ulteriori materie all’ordine del giorno:
Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti
L’Assemblea ha approvato la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione
e sui compensi corrisposti. L’Assemblea ha altresì deliberato in senso favorevole sulla seconda
sezione della stessa Relazione.
Rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie
A seguito della scadenza del termine relativo alla precedente autorizzazione deliberata il 22 aprile
2020, l’Assemblea ha rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, al fine di
mantenere applicabile la condizione di legge per eventuali piani di riacquisto e, conseguentemente, la
facoltà di cogliere eventuali opportunità di investimento o di operatività sulle azioni proprie.
Alla data odierna Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene in portafoglio complessive n. 1.838.326
azioni proprie, pari allo 0,703% del capitale sociale.