3 maggio Scarano batte Blasi. Boom Report, bene Rovazzi

Condividi

Ilary Blasi contro Greta Scarano, che ne ha interpretato il ruolo in ‘Speravo de morì prima’: era questa la prima curiosità della griglia generalista ieri sera. Lo schema era simile a quello di sette giorni prima, ma senza una partita di calcio capace di sottrarre ‘maschi’ all’informazione (Torino-Parma a 424mila e 1,6%).

Fiction contro reality, ma anche inchieste contro talk, nella partita tra Rai e Mediaset di lunedì 3 maggio. Su Rai1, quindi, c’era la prima puntata della fiction ‘Chiamami ancora amore’, alle prese con ‘L’Isola dei famosi’ su Canale 5, mentre Sigfrido Ranucci e ‘Report’ sulla terza rete duellavano direttamente con Nicola Porro e ‘Quarta Repubblica’, chiamandoli in causa con un lungo servizio sul ruolo della magistratura nel nostro Paese ed il caso del giudice Esposito. Completavano la base dell’offerta generalista i film di Rai2, Italia1 e la serie cult de La7. Ma ecco la classifica della prima serata generata dalle indicazioni dei meter sugli ascolti generalisti.

 

La prima puntata di Chiamami ancora amore non brilla ma batte L’Isola dei Famosi. Report fa il botto su Renzi e servizi segreti, Magistratura e processo Berlusconi

 

Su Rai1 la prima puntata della fiction ‘Chiamami ancora amore’, con Greta Scarano, Claudi Pandolfi e Simone Liberati protagonisti, ha riscosso 3,8 milioni ed il 16,3% (sette giorni prima ‘La Fuggitiva’ aveva chiuso a quota 5,3 milioni ed il 22,2%).

Su Canale 5 ‘L’Isola dei Famosi 15’, con Ilary Blasi alla conduzione, Tommaso Zorzi, Iva Zanicchi, Elettra Lamborghini opinionisti, Massimiliano Rosolino inviato e in scena la competizione tra vip spiaggiati e affamati (ieri eliminato Gilles Rocca, al televoto Roberto Ciufoli, Emanuela Tittocchia, Miryea Stabile e Ubaldo Lanzo) ha conquistato 2,8 milioni ed il 17,4% (sette giorni prima a 2,877 milioni circa ed il 17,4%).

Su Rai Tre per la nuova puntata di ‘Report’, con Sigfrido Ranucci focalizzato su videogiochi, Renzi e i servizi segreti, il caso del giudice Antonio Esposito accusato – anche da alcuni dei programmi di approfondimento di Mediaset – di avere ‘complottato’ contro Silvio Berlusconi, ha riscosso 3,046 milioni e 12,3% (2,291 milioni di spettatori ed il 9,3% sette giorni prima).

Su Rai2 il film del 2018 ‘Il Vegetale’, con Fabio Rovazzi e Luca Zingaretti protagonisti, ha avuto 1,846 milioni di spettatori e 5,8%.

Su Italia 1 la pellicola action ‘Overdrive’, con Scott Eastwood e Ana de Armas, ha riscosso 1,4 milioni di spettatori e 5,7%.

Su Rete 4 ‘Quarta Repubblica’, ha proposto Nicola Porro alla conduzione, Gene Gnocchi in veste comica e Vittorio Sgarbi a destabilizzare, affrontando come argomenti i veleni tra i magistrati, l’intervento di Fedez al Concerto del Primo Maggio sul ddl Zan contro l’omofobia, la vicenda dell’accusa di stupro per il figlio di Beppe Grillo e tre suoi amici. Lo ha fatto avendo tra gli ospiti, Daniele Capezzone, Vladimir Luxuria, Stefano Zecchi, Federico Rampini, Matilde Siracusano, Alessandro Sallusti, Piero Sansonetti, Filippo Facci, suor Anna Monia Alfieri, Antonino Spirlì, Stefano Arditti, Filippo Patroni Griffi, Anselma Dall’Olio, Carlo Nordio. Il programma così confezionato ha riscosso 1,088 milioni e 5,8% (908mila spettatori e il 4,8% di share sette giorni prima).

Su La7 per la pellicola ‘The Interpreter’ al nuovo passaggio in chiaro con Nicole Kidman e Sean Penn, ha avuto 664mila e 2,8% di share.

 

In access questi gli equilibri tra i talk. Gruber doppia la concorrenza

 

Su La7 per ‘Otto e Mezzo’, con Andrea Scanzi, Francesco Borgonovo, Stefano Feltri e Rosi Braidotti ospiti di Lilli Gruber, 2,156 milioni e 8,3% di share.

Su Rete 4 per ‘Stasera Italia’, con Antonio Luca Richeldi, Giovanna Melandri, Maurizio Belpietro, Luigi Marattin tra gli ospiti di Barbara Palombelli, 1,2 milioni e 4,9% di share e 1,1 milioni e 4,3%.

Su Rai2 per ‘Tg2 Post’ con Manuela Moreno e alla conduzione, con ospiti Vincenzo Amendola, Giulio Tremonti, Roberto Napoletano, ha avuto 938mila spettatori ed il 3,5%.