Milanesiana 2021, 65 appuntamenti nel nome del Progresso

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Presentato il programma della 21esima edizione della Milanesiana ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.

La manifestazione interdisciplinare, che si svolgerà dal 13 giugno al 6 agosto (ma ci sarà anche un’appendice autunnale), quest’anno si allarga: filosofia, letteratura, cinema, arte, economia, musica, scienza, teatro, diritto. E adesso anche sport. L’importante, come dice il presidente della Fondazione Corriere della Sera Piergaetano Marchetti, è evitare la cultura paludata, proponendo una visione interdisciplinare. “Ponti”, come li immagina il direttore del Piccolo Teatro Claudio Longhi, che colleghino mondi a torto considerati lontani. La Milanesiana, partita da Milano, si espande in 25 città italiane, da Bassano del Grappa ad Ascoli Piceno, da Firenze a Bormio.

65 appuntamenti, 150 ospiti, 10 mostre, e un budget di 550mila euro (45mila messi dal Comune di Milano, 20mila dalla Regione Lombardia).

L’apertura è a Sondrio con un concerto di Enrico Ruggeri, cui il 14/6 segue al Piccolo di Milano un omaggio a Giorgio Strehler nei 100 anni della nascita. “Non c’è progresso senza memoria”, sottolinea Elisabetta Sgarbi, e quindi numerosi sono gli omaggi di questa edizione: i 700 anni di Dante, i 100 di Sciascia, gli 80 di Bernardo Bertolucci… ognuno ricordato con concerti o spettacoli.

Fra gli ospiti letterari, ci saranno: a Palazzo Reale a Milano Eshkol Nevo (30/6) e Michel Houellebecq (2/7), Tahar Ben Jellloun a Bassano del Grappa (26/6), il Nobel Wole Soyinka (10/7) che a Pavia leggerà brani del suo nuovo romanzo, il primo dopo 48 anni.

Fra spettacoli e musica: ad Ascoli Piceno va in scena Michele Placido (18/7), al Vittoriale Emir Kusturica si esibisce in concerto (22/6), nel cortile del Castello Sforzesco di Milano Arto Lindasy rilegge la lettura dantesca di Carmelo Bene del 1981 ((27/6).

Guardando sempre al futuro e al progresso: Bmw presenterà a Milano la nuova art car ispirata alla pittrice sudafricana Esther Mahalangu, mentre Salvatore Veca e Guido Brera parleranno della città di domani e di come la immaginino i ragazzi.