Gubitosi (Tim): lo spostamento del calcio dal satellite alla fibra velocizzerà il passaggio del clienti sulla Rete

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Nel modello di rete delle tlc ci sono state “tantissime evoluzioni” tra cui l’ultima, quella della “separazione societaria della rete di accesso secondaria nel 2021 con la creazione di Fibercop; questa si’ è una cosa unica.

Luigi Gubitosi (foto Gazzettino)
Luigi Gubitosi (foto Gazzettino)

E anche alla luce dei benchmark più recenti si vedrà che il modello di separazione adottato da Tim è una best practice europea e internazionale e offre maggiore garanzie di parità di accesso rispetto per esempio al modello inglese di Bt Openreach che è posseduta al 100% da Bt e non ha altri soci”. A sottolinearlo l’Ad di Tim Luigi Gubitosi intervenendo alla presentazione della relazione annuale dell’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete Tim.

“Stiamo costruendo reti di nuova generazione” e ora “la grande sfida è quella di portare i clienti sulla rete e ne avremo, credo, un certo numero che migrerà relativamente rapidamente. Il fatto che il calcio si spostera’ dal satellite alla fibra sara’ un elemento di ulteriore velocizzazione”. A sottolinearlo l’Ad di Tim Luigi Gubitosi intervenendo alla presentazione della relazione annuale dell’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete Tim.

Calcio a parte, a giudizio del manager, “poi servira’ uno sforzo complessivo da parte di tutti, dagli operatori allo Stato, per creare le condizioni perché oltre a creare un’offerta (garantiamo che ci sarà e sarà puntuale) ci deve essere anche una domanda adeguata da parte delle famiglie”. E’ un tema “estremamente importante e sfidante”, sottolinea l’Ad.