Altri 20 mila vaccini contro il coronavirus saranno messi a disposizione delle persone che lavoreranno per i Giochi olimpici di Tokyo, per migliorare la sicurezza dell’evento sportivo. Lo anticipa l’agenzia Kyodo, che cita una persona a conoscenza del dossier interno, spiegando che il siero sarà disponibile per i volontari e i rappresentanti dei media residenti in Giappone, e si aggiungerà alla fornitura dei 20 mila vaccini già ricevuti dalla Pfizer in base all’accordo tra la casa farmaceutica Usa e il Comitato olimpico internazionale (Cio).

Sebbene gli organizzatori abbiano precisato che la vaccinazione contro il Covid non sia obbligatoria per partecipare o lavorare per l’organizzazione delle Olimpiadi, il Cio ha indicato che l’immunizzazione servirà a garantire un maggior grado di tutela durante la pandemia.
Ieri il comitato organizzatore ha confermato che fornirà il vaccino Pfizer al personale dei media accreditati per seguire la manifestazione sportiva, e le somministrazioni avverranno nella sede del governo metropolitano, al centro di Tokyo. Il governo giapponese ha avviato la campagna di inoculazione dei propri atleti il primo giugno, e il Cio ha indicato che circa il 75% dei partecipanti alle Olimpiadi e le Paralimpiadi saranno vaccinati. Una percentuale che potrebbe salire all’80% del totale dei residenti del villaggio olimpico.
L’inaugurazione dei Giochi olimpici è prevista per il 23 luglio, dopo il rinvio di un anno deciso a marzo dello scorso anno a causa della pandemia da coronavirus.