Ennesimo episodio della “guerra” del governo indiano contro Twitter: oggi un alto funzionario della piattaforma globale è stato incriminato per avere pubblicato una mappa errata del Kashmir, la regione himalayana contesa tra India e Pakistan. Lo riferiscono i media indiani.
La mappa, che appariva domenica nella sezione “Tweep Life”di Twitter, e che è già stata rimossa, non includeva le aree del Jammu e Kashmir e del Ladakh come appartenenti all’India.

L’imputazione è la seconda nel giro di un mese a colpire un funzionario della piattaforma; secondo le recenti regole imposte ai social, il funzionario potrebbe rischiare gravi sanzioni penali.
Con le nuove norme, entrate il vigore lo scorso 26 maggio, Delhi ha imposto a tutti i social di nominare responsabili dei contenuti, e di rendere tracciabili gli autori dei messaggi.