Giudice federale blocca la legge con cui la Florida vuole colpire i social media che hanno oscurato Trump

Condividi

Un giudice federale ha bloccato la legge con cui la Florida intende ‘punire’ i social media che hanno ‘oscurato’ Donald Trump.

Alla vigilia dell’entrata in vigore della misura, che prevede multe per i social media che sospendono esponenti politici durante o dopo le elezioni, il giudice distrettuale Robert Hinkle ha ordinato una sua sospensione preliminare, suggerendo che potrebbe alla fine decretarne l’incostituzionalità.
La legge è stata approvata dopo che Facebook, Twitter e YouTube hanno sospeso gli account di Trump in risposta all’assalto al Congresso. Il governatore Ron De Santis, alleato di ferro dell’ex presidente e a sua volta possibile candidato alla Casa Bianca nel 2024, ha definito la misura una difesa contro la presunta censura operata ai danni dei conservatori.
Ma esperti legali e di tech hanno subito messo in dubbio la costituzionalità della legge. “La decisione della corte è una vittoria per gli utenti di Internet ed il primo emendamento” ha dichiarato il presidente della Computer & Communications Industry Association, che ha presentato il ricorso a nome delle società del settore.