Marinella Soldi è la nuova presidente Rai. La Commissione di Vigilanza Rai ha votato parere favorevole. La ratifica della bicamerale con una maggioranza di due terzi è vincolante per la nomina.
Come riporta Ansa, la nomina di Marinella Soldi a presidente Rai è stata ratificata dalla Commissione di Vigilanza con 29 voti favorevoli, 5 no e 3 schede bianche. Erano presenti 37 membri della commissione bicamerale su 40.
“Ora parta il rilancio servizio pubblico” – “Il voto espresso dalla commissione di Vigilanza Rai sul nome di Marinella Soldi è molto importante e positivo. C’è la consapevolezza, condivisa, che con la sua presidenza la Rai possa intraprendere quel percorso di rilancio sempre più necessario e urgente”. Così Valeria Fedeli, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai.
Congratulazioni e buon lavoro a #MarinellaSoldi neo presidente della #Rai. La sua nomina è stata appena ratificata in commissione di Vigilanza. Con vertici e cda finalmente rinnovati adesso si può e si deve davvero lavorare al rilancio del servizio pubblico. @pdnetwork
— valeria fedeli (@valeriafedeli) July 21, 2021
Al termine della Commissione di Vigilanza abbiamo raccolto le dichiarazioni di alcuni commissari. Primo Di Nicola, grillino, afferma che il suo gruppo “ha dato il gradimento alla presidente Marinella Soldi e auguriamo buon lavoro a tutti perché crediamo nel servizio pubblico e ci batteremo per il suo rafforzamento”.
“Ci auguriamo però che sia l’ultima volta che la governance della Rai sia eletta con una Cda designato dai partiti e i vertici dell’azienda sostanzialmente dal governo. Questa è una gravissima anomalia, ed è indispensabile che si faccia la riforma della governance per dotare l’azienda di un organismo autonomo dalla politica in grado di governarla come qualsiasi altra azienda e in modo da dargli la possibilità di raccogliere le sfide e fronteggiare le difficoltà del mercato”.
Ci sono delle chance perché la riforma della Rai arrivi in porto? “ Assolutamente si . Noi come M5S abbiamo ridepositato sia alla Camera che al Senato il disegno di riforma del presidente Roberto Fico che nella scorsa legislatura è stato presidente della Vigilanza. Ci siamo battuti per far decollare il ddl che finalmente è stato incardinato alla 8° Commissione del Senato: ci sono delle difficoltà ma spingeremo con tutte le nostre energie per fare finalmente questa riforma”.
Anche Alberto Airola dei 5 Stelle, dice di essere “molto contento della elezione di Marinella Soldi”. A parte il metodo con cui sono state fatte queste nomine e questa legge sulla governance – prosegue Airola – “Marinella Soldi, fugati i dubbi e le nebbie, è una manager molto competente. Il problema non solo di Soldi ma anche del nuovo ad Carlo Fuortes è di trovarsi in Rai senza conoscerla. Avranno bisogno di un po’ di tempo per acclimatarsi e il tempo è molto prezioso soprattutto per la Rai che sta passando un momento difficile anche a causa dei ricatti economici che gli vengono fatti spesso sull’extra gettito e sulla pubblicità”.
“Dall’aula è passato un voto unanime e compatto – dice Massimiliano Capitanio, capogruppo della Lega in Vigilanza, soddisfatto del buon esito della elezione della Soldi e del fatto che i commissari leghisti hanno votato tutti compatti a parte un collega assente giustificato perché in quarantena. “La Lega ha dimostrato che non interessano le poltrone ma guardiamo al futuro dell’azienda e le nostre priorità sono la qualità delle trasmissioni, un occhio di riguardo anche per il progetto della Rai a Milano e molto spazio alla cultura e la valorizzazione delle risorse interne. Questi temi li abbiamo già posti nel precedente Consiglio e adesso ci aspettiamo una accelerazione”.
FdI non ha partecipato al voto – Fratelli d’Italia “non ha partecipato volutamente alla votazione perché la riteniamo una brutta pagina della democrazia parlamentare in quanto per la prima l”opposizione è fuori dal CDA Rai, cosa mai avvenuta in epoca repubblicana”. Lo ha detto il deputato Federico Mollicone (FDI) all’uscita dalla votazione in Commissione di Vigilanza Rai che ha dato parere vincolante favorevole alla nomina di Marinella Soldi come presidente del servizio pubblico.
Mollicone – riporta Ansa – a inizio votazione aveva protestato per il fatto che non ci fossero dichiarazioni di voto: “Al di là della prassi, visto lo strappo che c’è stato, il presidente avrebbe potuto concedere un giro di dichiarazioni prima di votare” ha sottolineato.
Usigrai: Buon lavoro a Soldi, tenga fuori i partiti – ”Buon lavoro alla neo Presidente della Rai Marinella Soldi. Il CdA ha scelto lei, e la Commissione di Vigilanza ha ratificato. Quindi, rispettiamo la scelta. Ma, senza alcun giudizio sulla persona, resta da parte nostra la preoccupazione per una legge che consente di nominare Ad e Presidente 2 persone scelte entrambe dal governo e di far cadere nel controllo esclusivo dei partiti di maggioranza l’intero CdA. E di far tutto questo senza neanche un minimo dibattito sul mandato, e in generale sulla missione della Rai Servizio Pubblico”. Lo sottolinea l’Esecutivo Usigrai in una nota riportata da Ansa.
”Vista l’autorevolezza delle persone scelte, ci auguriamo che sia Ad che Presidente sappiano lasciare fuori dai cancelli di Viale Mazzini il peso e i condizionamenti che hanno portato a queste indicazioni. Così come chiediamo ai partiti di esprimersi in maniera netta e pubblica sull’autorizzare che la Commissione VIII del Senato possa lavorare in sede deliberante, unico sistema per assicurare un percorso rapido per la riforma della governance”.