Il Consiglio di Amministrazione della Rai, riunitosi oggi sotto la presidenza di Marinella Soldi e alla presenza dell’amministratore delegato Carlo Fuortes, ha proceduto ad affidare le deleghe alla presidente nelle aree delle Relazioni internazionali, istituzionali, con particolare riferimento alla transizione digitale, e in ambito di Corporate e social responsability, oltre alla supervisione delle attività di controllo interno: tali deleghe dovranno essere formalmente autorizzate dall’Assemblea degli azionisti. Lo annuncia una nota di Viale Mazzini, riportata da Ansa.
Approvata revisione budget 2021, previsto il pareggio – Nella riunione di oggi il Cda della Rai ha anche approvato la revisione del budget 2021, proposta dall’ad, con la previsione di un risultato di pareggio rispetto a un budget iniziale che prevedeva un risultato negativo di -57 milioni di euro.
Inoltre – spiega Viale Mazzini – è stata approvata l’offerta da parte della Rai per i diritti audiovisivi non esclusivi del campionato di calcio di Serie A per il triennio 2021/2024, finalizzata a mantenere la tradizionale programmazione (“90° Minuto” e “Domenica Sportiva” su Rai 2 e “Tutto il Calcio Minuto per Minuto” su Rai Radio 1), nonché quella relativa alla programmazione su Rai Play.
Fuortes: Budget in perdita inaccettabile – ”Il Budget dell’anno in corso prevedeva un forte disavanzo di circa 57 milioni di euro. Anche negli anni precedenti i budget erano in perdita. È una cosa assolutamente inaccettabile per un’azienda che vive grazie al canone versato da milioni di cittadini”. Lo dice l’amministratore delegato Rai Carlo Fuortes, interpellato dall’ANSA al termine del Cda.
”Come amministratori dobbiamo avere il massimo rispetto di questo denaro pubblico. I conti della Rai devono essere sempre in utile, o come minimo, in pareggio”. Ho dunque proposto al CdA una variazione al Budget 2021 che riporta i conti in pareggio”.
