Sky e Fenice: concerto per il pianeta. Il ceo Dana Strong: “Net Zero Carbon entro il 2030”

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Le musiche di Wagner, Mendelssohn, Offenbach e Verdi suonate dall’orchestra di settanta elementi diretta da Michele Gamba nella cornice suggestiva del teatro lagunare, simbolo per eccellenza di rinascita. Sono stati questi alcuni degli ingredienti del concerto “Venice for change – concerto per un pianeta da salvare”, realizzato da Sky in collaborazione con La Fenice, che proprio quest’anno celebra i 25 anni dal rogo che lo devastò. L’evento è una produzione Sky Original realizzata da Zeta Group, e sarà in prima tv assoluta a novembre su Sky Arte e Sky Nature in Italia e negli altri paesi del gruppo Sky.

Dana Strong e Fortunato Ortmombina, Photo (c) Michele Crosera

Il concerto è stata pure occasione della prima uscita pubblica del ceo del gruppo, Dana Strong, che ha sottolineato come questa produzione originale si inserisca nel solco delle attività di salvaguardia dell’ambiente, che sono da sempre uno dei principali valori del gruppo che guida. “Venezia, così fragile, bellissima e irripetibile – ha detto Strong – è la cornice ideale per ricordarci l’urgente necessità di proteggere il nostro pianeta”. Ed ha quindi ricordato: “Ci siamo impegnati a diventare net zero carbon entro il 2030 e come media company possiamo usare la nostra voce per ispirare gli altri a fare lo stesso. Questa – ha quindi aggiunto Strong – è pure l’occasione perfetta per celebrare la rinascita dell’industria culturale, così importante in Italia, e di cui Sky è orgogliosa di essere protagonista da oltre 20 anni”.

ll Sovrintendente e Direttore Artistico del Teatro La Fenice, Fortunato Ortombina, ha spiegato: “La musica e l’arte sono strumenti potentissimi per veicolare temi di natura sociale e ambientale. Consapevoli di questo, e forti delle esperienze di rinascita che più volte la Fenice nel corso della sua storia passata e recente ha dovuto vivere, siamo particolarmente felici di poter unire le nostre forze con quelle di Sky per un concerto che ci auguriamo muova gli animi sull’ormai urgentissima questione ambientale”.

Photo ©Michele Crosera

L’evento si è tenuto a poche settimane dalla Youth4Climate e dalla Pre-COP26 di Milano e a pochi mesi dalla COP26, la Conferenza delle Parti sul clima delle Nazioni Unite a Glasgow della quale il gruppo Sky sarà Principal e Media Partner.

Il programma musicale ha previsto l’esecuzione di composizioni che hanno un forte legame con la natura. Un inizio tumultuoso con l’Ouverture del Der fliegende Holländer di Richard Wagner. Quindi l’Ouverture op.26 Le Ebridi di Felix Mendelssohn-Bartholdy, che è un omaggio al paesaggio scozzese e al mondo anglosassone. Con Jacques Offenbach e la sua Barcarole si è virtualmente trasportati su una gondola attraverso i canali di Venezia, dove la musica sembra evocare il moto lento delle onde e l’ondeggiare dell’imbarcazione. Il Preludio del I Atto della Traviata di Giuseppe Verdi è un omaggio al Teatro La Fenice, dove l’opera ebbe la sua prima assoluta il 6 marzo del 1853. Il concerto si conclude in modo gioioso con la celeberrima Moldava di Bedřich Smetana, un elogio alla bellezza della natura attraverso lo scorrere del fiume, metafora del cammino dell’uomo verso un futuro di speranza.