Punti chiave
- Stop ai contatti
- Processo mediatico
- Analogie col caso Cucchi?
Intervistato questa mattina da Radio Capital, Matteo Salvini, dice di non sentire da giorni Luca Morisi, capo della cosiddetta ‘Bestia’, la macchina della comunicazione social del leader leghista.
“Spero sia tranquillo e si occupi di altro. E’ una vicenda veramente meschina, attaccano lui per attaccare me. C’è un’inchiesta senza prove e senza processo, che però è stato già svolto da una settimana sui giornali: non è proprio di un Paese normale”, afferma Salvini che aggiunge: “Se finisse con un nessun reato e nessun processo, chi restituirà dignità a questa persona? Si sta parlando di processi e di spaccio. Gli spacciatori sono tra i peggiori criminali, venditori di morte. Se uno fa uso di droga, invece, va aiutato e curato”.
Sul caso Cucchi per cui rispetto a Morisi in molti hanno visto una doppia morale del leader leghista, ha detto: “La vicenda giudiziaria ha detto cosa faceva quel povero ragazzo che purtroppo è morto. La vita privata dei miei candidati non la conosco e non mi interessa. Non faccio battaglie politiche su questo. Non ho letto le tesi dei ragazzi che accusano Morisi, ma la vicenda mi sembra molto sospetta”.