Dal 6 al 12 novembre a Milano al CityLife Anteo e al CityLife Shopping District.
Se da sempre la salvaguardia del nostro pianeta è la priorità della storica rivista National Geographic, ora l’urgenza di affrontare con un approccio scientifico e divulgativo il tema degli effetti del cambiamento climatico non è più ignorabile. Muove da questa premessa la prima edizione del National Geographic Festival, promossa dal mensile edito in Italia da Gedi e diretto da Marco Cattaneo, che si svolge dal 6 al 12 novembre a Milano al CityLife Anteo e al CityLife Shopping District. Per partecipare sono necessari il green pass e la prenotazione su https://citylife.spaziocinema.18tickets.it/; tutti gli incontri sono trasmessi anche in diretta streaming su nationalgeographic.it.

Un palinsensto fittissimo d’incontri – oltre 45 gli esperti nazionali e internazionali che interverranno – sette proiezioni di film e documentari e, come è tradizione del National Geographic, spazio per la forza delle immagini con il contributo di importanti fotografi: Davide Monteleone e Gabriele Galimberti, entrambi vincitori del World Press Photo; Fabiano Ventura, che ha dedicato gli ultimi 12 anni a studiare e fotografare i ghiacciai più grandi della Terra; la fotogiornalista Nadia Shira Cohen che lavora su diritti umani, problematiche ambientaliste e processi migratori; l’“esploratore del mare” Alberto Luca Recchi. Inoltre una mostra, Planet or Plastic?, che espone immagini accompagnate da infografiche per raccontare la produzione e il consumo di plastica, dagli anni Cinquanta a oggi.
Il programma si articola in quattro sezioni: gli Explorer e i fotografi di National Geographic che raccontano la propria missione e le testimonianze dei giovani della Green Generation; ospiti istituzionali e di imprese private per mettere a fuoco sfide e opportunità in tema ambientale; i Green Leader, grandi aziende che in sessioni speciali rappresentando la loro visione della sostenibilità.

Tra i relatori, il paleontologo Federico Fanti; il climatologo e geofisico Michael E. Mann; l’esperta di diritti umani Chiara Soletti; l’ingegnere ambientale Stefano Caserini; ma anche giovani come Francesco Barberini, quattordicenne aspirante ornitologo e autore di cinque libri; il quarantenne Tom Szaky, che a 19 anni ha fondato l’azienda di riciclaggio TerraCycle; i biologi marini Tania Pelamatti e Giovanni Chimienti; la disegnatrice Alessia Iotti e la fisica Adele Zaini che raccontano i cambiamenti climatici unendo fumetto e scienza. Parteciperanno inoltre Jill Tiefenthaler, prima donna con la carica di ceo nella National Geographic Society che finanzia ricerche scientifiche, programmi di formazione e tutela ambientale in tutto il mondo, e Francesca Santoro, specialista di Programma della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco.
Da segnalare tra le proiezioni, l’anteprima di ‘Il figlio dell’oceano’ di Jacques Cousteau: 550 ore di materiali inediti e d’archivio sulla vita di suo padre, l’esploratore Jacques-Yves Cousteau prossimamente disponibile su Disney+; la produzione originale di National Geographic ‘Il cacciatore di dinosauri’; il documentario ‘The Rescue’ sul salvataggio dei 12 ragazzi e del loro allenatore intrappolati in una grotta allagata in Thailandia; e, in occasione del Disney+ Day, il corto animato Pixar ‘Ciao Alberto’ e la seconda stagione della serie originale Disney+ di National Geographic ‘Il mondo secondo Jeff Goldblum’.
Main sponsor del festival, prodotto da Prodea Group, è Sardegna Turismo, mentre CityLife Shopping District è official sponsor; Urban Vision e Radio Capital sono i media partner; gli altri sponsor sono Ener2crowd, FNM, Costa Crociere, SAS, Jakala, CNH Industrial.