Doppia vittoria rilevante per Dentsu, che si aggiudica sia la gara media di Eni con Carat, che tutto il digital di Calzedonia, ora consolidato in Simple Agency.
Doppio colpo, grazie all’esito felice di due gare, per Dentsu. E’ arrivata l’acquisizione del budget media Eni e il consolidamento e l’estensione del rapporto di Simple Agency con Calzedonia. Buone nuove novembrine, quindi, per il capo italiano Paolo Stucchi, già Ceo Dentsu Southern Europe. Solo poche settimane fa, oltre tutto, Stucchi aveva allargato la sua leadership anche nei confronti della Turchia e di tutti i paesi Mena. Ma andiamo per ordine. A seguito di una gara che ha visto coinvolti i principali player del settore, tra cui l’uscente Zenith, ENI ha scelto di affidarsi a Carat per il media.

L’agenzia è guidata da Piergiorgio Manuti e gestirà così tutte le attività di comunicazione on e offline del gigante dell’energia italiano. Al centro della collaborazione ci sono le attività in Italia, per tutti i prodotti e servizi e il corporate, ma sono previste anche campagne all’estero.
Il managing director di Carat, ha dichiarato: “ENI è la più importante azienda italiana. Il fatto che ci abbia scelti ha una grande rilevanza. Tale da poter segnare l’inizio di una nuova fase nell’economia della nostra industry. Ciò che ci ha distinti è stato il nostro approccio forte, chiaro e tangibile al digitale e alla performance. È un bel riconoscimento per i valori fondanti di Carat quali scienza, competenza e trasparenza”. Un’altra consultazione, invece, ha rafforzato il rapporto con Dentsu del gruppo Calzedonia.

Dopo una gara che ha visto coinvolti alcuni dei principali player del settore, la società ha scelto di affidarsi più complessivamente a Simple Agency, agenzia di Dentsu guidata da Gloria Caldirola. Simple Agency era già partner del Gruppo Calzedonia per le attività digital performance per l’ecommercee per i servizi data-driven. Ora avrà anche la gestione del media digitale con obiettivo di awareness per tutti i suoi brand: Calzedonia, Intimissimi, Tezenis e Falconeri, a partire dal 1° gennaio 2022. Il processo di gara, iniziato la scorsa primavera, è stato gestito con il supporto di Outcome, la società di auditing che ha affiancato il Gruppo nella gestione dell’articolato processo di scelta della miglior struttura per la gestione di tutte le attività media digitali.