Tim, Giorgetti: “Governo non si esprime sul management”. E Vivendi non dismette

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Taglia corto sulla vicenda Tim-Kkr il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. “Il governo non si esprime sul management”, ha detto a margine della visita ad Eicma, Esposizione internazionale delle due ruote alla Fiera di Milano-Rho, a chi gli ha chiesto un commento sulle parole del leader della Lega, Matteo Salvini, che ha spinto per un cambio dei vertici di Tim dopo la manifestazione d’interesse del fondo americano Kkr.

“L’ho letto sui giornali”, ha ribadito prima di spiegare meglio il punto di vista dell’esecutivo che, dice, “valuterà giustamente l’interesse pubblico che è sotteso a una rete che ha profili anche strategici quando l’Opa ci sarà e quando il piano sarà dettagliato”.

Cosa farà il governo sulla manifestazione d’interesse del fondo americano Kkr per Tim

“In questo momento c’è soltanto una manifestazione di interesse, il Governo valuterà e ha deciso di valutarlo collegialmente con un organo che il presidente Draghi ha voluto. L’aspetto è ovviamente di enorme complessità”, ha detto ancora Giorgetti, come riporta l’agenzia LaPresse.

“Opa ostile? Per la lettera è amichevole”

“La lettera” del fondo Kkr “la definisce come amichevole, ma aspettiamo i dettagli per vedere in che cosa consiste. È difficile parlare di una cosa che manca di elementi sostanziali”, ha spiegato poi il ministro.

Vivendi non dismette

“Non intendiamo dismettere la nostra quota, Vivendi resta un investitore di lungo termine in Tim“. Così un portavoce di Vivendi che conferma anche la volontà del gruppo “di collaborare con autorità e istituzioni italiane”. Vivendi ribadisce comunque di giudicare “insufficiente” l’offerta lanciata dal fondo americano Kkr.