In un videomessaggio, il manager inquadra i cambiamenti e le difficoltà del mercato tlc. “Insieme”, dice, “è la parola chiave”
Il mercato “sta cambiando” con una “competizione sempre più accesa e complessa” e le “telecomunicazioni che prima erano al centro di tutto” ora hanno “tanti business ancillari che vanno ad erodere parte del business e una velocità di innovazione cambiamento tecnologico sempre più rapido”.
Ha scelto di fare una riflessione su come sta mutando il mercato delle tlc e sullo sforzo che le aziende devono fare per adattarcisi il neo direttore generale di Tim, Pietro Labriola, che si è presentato con un videomessaggio ai 40mila dipendenti del gruppo.
“Bentrovati”, ha esordito il manager, che si appresta a tornare in Tim, dopo aver guidato negli ultimi anni la controllata brasiliana della telco.
Leggere il passato per interpretare il futuro
Nel messaggio, ripreso da Ansa, Labriola ricorda il suo passato nella “vecchia Telecom Italia” con le rapide evoluzioni successive. “Nuvola italiana, impresa semplice, Alice, offerte del mobile, momenti entusiasmanti che hanno scandito la storia della nostra azienda, momenti che hanno reso sempre più chiara la velocità con la quale questo mercato sta cambiando”.
“Perché lo ricordo? Amarcord, amore del passato? No, siamo abituati, leggendo il passato, a provare ad interpretare il futuro. Vedendo quello quello che abbiamo fatto, ci rendiamo conto che noi abbiamo la capacità di cambiare e fare le cose”.
“Insieme è la parola chiave”
E’ in questo contesto che Labriola mette l’accento sulla parola “insieme” che “è la cosa importante”. “Ho bisogno – afferma – che torniamo a lavorare tutti quanti insieme consci che possiamo migliorare la nostra azienda. Consci del fatto che ciascuno di voi può dare un contributo fondamentale al futuro della nostra azienda. Insieme è la parola chiave”.
Labriola annuncia anche l’avvio di incontri e l’invio di ulteriori video, nonchè l’apertura di indirizzi email per “evidenziare problemi dell’azienda e possibili scelte che possiamo fare” ed anche “quelli che possono essere elementi nuovi di offerta per migliorare il mercato”.
Massima attenzione per il cliente
Altro passaggio chiave del messaggio di Labriola riguarda la focalizzazione dell’attività sul cliente. “Siamo in un mercato nel quale il cliente è sempre più e sarà sempre più colui che decide con chi stare e decide il futuro della nostra azienda. Decide il futuro dei nostri ricavi. Quindi la massima attenzione su quello che sono le esigenze del cliente e sulla capacità di fornire un servizio di qualità sono gli elementi che faranno la differenza”.
Ma di nuovo, non è che io da solo posso inventarmi qualcosa, è solamente insieme che possiamo costruire una Tim più forte”.
Il ringraziamento al Cda
“Volevo ringraziare il Cda per l’opportunità che mi viene data, dopo 20 anni, di prendere un ruolo così importante all’interno di un’azienda che sinceramente ho amato e continuo ad amare. Potete contare su di me. E tutto quello che potrò fare, tutto il tempo che potrò dedicare e tutti gli sforzi che potrò, li metterò a disposizione dell’azienda. Ma potrò fare qualcosa solo se insieme continueremo e riusciremo a lavorare”.
E’ questo il passaggio conclusivo – che l’ANSA ha potuto ascoltare – del video messaggio che il neo direttore generale di Tim, Pietro Labriola, ha inviato agli oltre 40mila dipendenti del gruppo ai quali manda un saluto di ‘ben trovati’, essendo stato in Tim prima di partire per il Brasile dove ha guidato la controllata locale.