“L’informazione ormai è istantanea, è talmente istantanea che il nostro meccanismo cognitivo deve adattarsi a questa nuova velocità”. Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, intervistato da Helga Cossu, ospite di #SocialCom21. Per Cingolani “il dark side del social è che la mente poco preparata è manipolabile”.
Tra gli argomenti affrontati, quello della sobrietà digitale. “Significa essere coscienti del mezzo che abbiamo a disposizione – dice Cingolani – Per questo servirebbe fare educazione digitale sin dalle scuole”.
Per Cingolani, nel futuro ci sarà sempre più interconnessione tra uomo e macchine. “Nel breve termine ci aspettiamo che il digitale diventi un diritto universale. Democratizzare il digitale sarebbe un grande passo per l’umanità”.