Giuseppe Moles

Moles: agenzie di stampa bene primario, a gennaio al via tavolo tecnico

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Un comitato tecnico informale, sulla falsariga di quello istituito per affrontare e trovare soluzioni alla crisi dell’Inpgi, che riunisca tutti gli stakeholders del settore e da convocare nel prossimo mese di gennaio, affinché nell’arco di 2-3 mesi (“non alle calende greche”), possa offrire all’esecutivo un quadro di misure per affrontare il tema del sostegno alle agenzie di stampa, garantendo tutela dei livelli occupazionali e qualità dell’informazione.

E’ questo il percorso che il sottosegretario all’Editoria, Giuseppe Moles (Fi) intende percorrere per superare la grave situazione di crisi che si è abbattuta sulle agenzie di stampa, “canale primario di informazione e per questo baluardo di democrazia da sostenere” nella definizione del sottosegretario, dopo gli esiti fortemente critici che si sono evidenziati con l’introduzione del sistema di finanziamento delle agenzie di stampa tramite bandi europei al posto delle convenzioni tra palazzo Chigi e le singole imprese.

“Superare la gara per le agenzie? Non posso dire oggi se il sistema delle gare è superato o meno. E’ ovvio che in proposito ho una mia opinione ben precisa: tutto il percorso fatto a sostegno e tutela, credo denoti quella che è la mia linea: non trovo che sia giusto né corretto danneggiare alcuno – ha tenuto a sottolineare Moles – ma intendo accantonare le mie opinioni per dare spazio a un processo condiviso il più possibile con tutti gli attori, attraverso incontri e formazioni non formalizzate da decreti o altro. La mia scelta è stata quella di stabilire una brevissima proroga del sistema esistente per giungere ad una soluzione che tenga conto delle condizioni profondamente mutate in questi ultimi tempi e che permetta una partecipazione diretta di tutti i soggetti in campo, dell’intera filiera.

Certo poi le decisioni finali spetteranno alla politica, ma l’esperienza del tavolo tecnico dell‘Inpgi mi conforta in tal senso, ed anche l’esito del primo incontro del tavolo tecnico sull’equo compenso mi rafforza in questa direzione” ha concluso Moles, intervenuto in occasione della presentazione del dossier messo a punto dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria diretto da Ferruccio Sepe sul “Sostegno all’editoria nei principali Paese d’Europa – Politiche di sostegno a confronto” avvenuta oggi alla sala Polifunzionale di Palazzo Chigi. Moles ha precisato inoltre che “il tutto sarà formalizzato nei prossimi giorni”, e che per gli aspetti “quantitativi delle risorse” guarda con fiducia anche agli “effetti della corretta applicazione del copyright. Infine Moles ha messo in evidenza il fatto che intende procedere su questa linea e con questa metodologia anche per altri capitoli del settore editoriale.