Il CES 2022 di Samsung è stato all’insegna degli schermi pieghevoli: dopo aver presentato il monitor curvo Samsung Odyssey Ark, con diagonale da ben 55″ e completamente ruotabile, il colosso coreano ha anche mostrato i progressi compiuti sugli schermi degli smartphone foldable, mostrando ben quattro nuovi concept device.In particolare, questi prodotti, tutti ovviamente pieghevoli, si chiamano Samsung Flex S, Flex G, Flex Note e Flex Slidable. E’ quanto riporta il sito Everyeye.
La presentazione di questi device, che per ora sono solo dei concept e che quasi sicuramente non saranno messi al sul mercato, arriva pochi giorni dopo il brevetto di un device che si piega e si arrotola di Samsung, che per certi versi somiglia molto ai prototipi messi in mostra al CES.Samsung Flex S è un device “a S” con tre schermi, cioè dotato di tre display separati uniti da due cerniere, una ripiegata verso l’esterno e una verso l’interno, dando al device semiaperto una forma ad S e permettendo la piegatura su sé stesso del telefono. Da aperto, lo schermo ha le dimensioni di un display per tablet, garantendo una quantità di spazio che potrebbe rivelarsi molto importante per alcune fasce di pubblico, qualora il device venisse messo in commercio.
Flex G è anch’esso uno smartphone con tre schermi, ma entrambe le cerniere sono ripiegate verso l’interno, il che permette di “chiudere” lo schermo su sé stesso, evitando che anche solo uno dei tre display che compongono il telefono sia visibile all’esterno: l’approccio è in questo caso contrario a Samsung Flex S, che è pensato proprio in modo che uno dei suoi tre schermi rimanga sempre visibile all’esterno. Con ogni probabilità, Flex G e Flex S sono pensati rispettivamente come evoluzioni dei device clamshell e a portafoglio, ovvero adottando la stessa filosofia di design di Samsung Galaxy Z Flip 3 e Z Fold 3 ai tre schermi.