Viale Mazzini “prosegue e intensifica” il percorso di razzionalizzazione dei costi
Pomeriggio di riunione per il Cda Rai. All’ordine del giorno l’approvazione del budget per il 2022, e, secondo quanto anticipato dalle agenzie ieri, l’esposizione dei piani editoriali di Tgr, Tg Sport, Tg3 e Gr Radio e la direzione per l’offerta estera, con l’accorpamento di Rai Italia e del canale inglese.
Ok al budget 2022
Con una nota, Viale Mazzini ha comunicato l’approvazione del Budget 2022 di Gruppo, illustrato dall’amministratore delegato Carlo Fuortes. La gestione dell’esercizio 2022 “prefigura un risultato in pareggio nonostante la presenza degli oneri legati ai Grandi Eventi Sportivi – in particolare Mondiali di calcio in Qatar e Olimpiadi invernali di Pechino – e gli impatti negativi sul fronte della raccolta pubblicitaria derivanti dalla nuova normativa che regolamenta gli affollamenti”.
Razionalizzazione dei costi
In quello che viene definito come “un contesto di risorse limitate”, il budget “prosegue e intensifica” il percorso di razionalizzazione dei costi operativi anche “attraverso un controllo rigoroso della spesa e la chiara identificazione delle priorità aziendali”.
“La posizione finanziaria netta, si specifica inoltre, si mantiene su livelli di piena sostenibilità, ancorché risenta degli impatti dei rilevanti investimenti legati al processo di refarming delle frequenze televisive e dei costi dei diritti sportivi. Il Budget 2022 si pone, inoltre, l’obiettivo di intensificare il percorso di rinnovamento tecnologico e di sviluppo digitale dell’Azienda e contempla l’avvio del nuovo modello organizzativo per Generi a partire dal prossimo giugno”.