Dopo le dichiarazioni del campione di moto sulla sua positività, la società trentina annuncia la fine della collaborazione
L’impatto non è paragonabile all’espulsione di Djokovic dall’Australia, né costerà come al campione Nba Kyrie Irving, che per non vaccinarsi ha perso milioni di dollari tra multe e tagli allo ricco stipendio. Ma in ogni caso anche le scelte comunicative a dir poco confuse dell’ex campione di moto Marco Melandri hanno avuto delle ripercussioni. E non solo d’immagine.
Melandri a Mow: positivo di proposito
Dichiaratamente no green pass e no vax, l’ex campione della classe 250 ha detto di essersi volontariamente contagiato per avere il Green pass. “Ho preso il virus perché ho cercato di prenderlo e al contrario di molti vaccinati ho fatto una fatica tremenda”, aveva rivelato a Men on Wheels. “L’ho fatto apposta per poter essere in regola almeno per qualche mese. Mi sono dovuto contagiare per necessità dovendo lavorare e non considerando il vaccino un’alternativa valida”.
Aggiungendo polemica al post social del 6 gennaio in cui aveva annunciato la sua positività, a causa di “un 2 dosi”.
Per poi arrivare a una successiva rettifica su Instagram. “Per una battuta ironica è uscita una tempesta… Mi spiace ma non lo ho contratto volontariamente e non sono stato a contatto con un positivo”.
Un cambio di rotta forse suggeritegli dal possibile intervento delle autorità. “Al di là dei profili penalistici su cui valuterà l’autorità giudiziaria, il comportamento e il messaggio sono senza dubbio indegni e pericolosi”, aveva criticato il sottosegretario Carlo Sibilia.
Via lo sponsor
Poco dopo il passo indietro di Trentino Marketing, di cui il pilota era testimonial e ambasciatore. “L’accordo con Marco Melandri è scaduto nelle scorse settimane e il rinnovo non è in agenda”, ha detto Maurizio Rossini, ad della società. “Prendiamo le distanze da quanto affermato e comunichiamo che il contratto non è stato confermato per quest’anno”.
“La collaborazione con Melandri, ha proseguito Rossini, ha portato risultati interessanti negli anni scorsi ma non c’è l’intenzione di rinnovare il contratto in quanto abbiamo intenzione di percorrere altre strade per sviluppare altre sinergie e strategie con l’obiettivo di veicolare l’immagine del territorio”.