Migliorare la capacità esecutiva dei progetti e completare la revisione strategica in corso, finalizzata al rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria del gruppo. Sono gli obiettivi con cui Saipem ha riorganizzato la sua struttura. Il nuovo assetto nel dettaglio prevede la costituzione della direzione generale “con ampie deleghe operative e gestionali”; l’istituzione di una unità “finalizzata a rafforzare l’attività di pianificazione e controllo finanziario delle commesse e delle altre attività gestionali”; la concentrazione delle attività legali e negoziali in una funzione corporate nell’ambito della nuova direzione generale.
Puliti e Cacagnini da Eni e Cdp
Contestualmente la società ha annunciato la nomina di Alessandro Puliti come direttore generale. Attualmente direttore generale Natural Resources di Eni, Puliti assume l’incarico dal 7 febbraio e subentra nell’incarico a Francesco Caio, che mantiene la delega di ad. Al manager “ampie deleghe operative e gestionali”.
A Puliti riporta Paolo Calcagnini, altro nuovo ingresso. Attualmente vice direttore generale e chief business officer di Cdp, a Calcagnini, spiega una nota, viene “affidata la nuova unità finalizzata a rafforzare l’attività di pianificazione e controllo finanziario”.