“Un provvedimento, di cui abbiamo dato comunicazione, che sara’ emanato a breve, a seguito di una serie di adempimenti prescritti dalla materia, e’ quello volto alla predisposizione di un meccanismo di misurazione della qualita’ del servizio” offerto da Dazn.
Lo ha detto il presidente dell’Agcom, Giacomo Lasorella, nel corso di un’audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti. Dazn che stamattina ha comunicato il cambio ai vertici italiani. Stefano Azzi nominato ceo di DAZN Italia e Franco Bernabè chiamato come senior strategic advisor per le attività in Italia. Veronica Diquattro, da responsabile delle attività italiana della streaming tv sportiva mantiene il compito, assegnato nell’ottobre 2021, di Chief Revenue Officer per l’Europa supervisionando le operazioni commerciali di DAZN Italia, Spagna e DACH.
“L’obiettivo – ha spiegato – e’ che la qualita’ della trasmissione sia misurabile e scissa dalla qualita’ della connessione di rete, con una modalita’ che consenta di distinguere la qualita’ della trasmissione di chi trasmette il collegamento e la qualita’ della connettivit in se’, in modo che l’utente stesso possa apprezzare la qualita’ della connessione
per eventualmente, in caso di malfunzionamento, chiedere un risarcimento nei limiti complessivi dell’abbonamento richiesto per la fruizione del servizio”.
Lasorella ha precisato che “ci si muove in un terreno inesplorato, abbiamo messo una serie di cautele: Dazn si dovra’ adeguare entro tre mesi dall’emanazione del provvedimento, ci saranno due ulteriori mesi per correggere eventuali aspetti che possano non funzionare. Ci rendiamo conto che sotto molti aspetti, anche nell’esperienza europea, e’ un’innovazione molto significativa. Da parte nostra c’e’ grande senso di responsabilita’ e attenzione a trovare una soluzione che possa non dare luogo a contestazioni”.