Il segno uguale per la parità di genere. L’impegno Rai per l’8 marzo

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Continua l’impegno Rai in favore della parità di genere, dopo il memorandum ‘No women, no panel‘ firmato a fine gennaio dalla presidente di Viale Mazzini, Marinella Soldi, e dalla ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti per arrivare a una rappresentazione di genere equilibrata nelle discussioni.

Per l’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, il servizio pubblico ha scelto di lanciare la campagna ‘Uguali e insieme’, accomapagnando ogni trasmissione con il segno matematico uguale.
Due lineette parallele con cui, hanno spiegato i vertici di Viale Mazzini, Rai vuole “indicare un traguardo da raggiungere al più presto: una società in cui il peso delle donne e degli uomini sia uguale”.
“Solo agendo insieme, quotidianamente, ci si può arrivare in tempi più brevi. L’Italia ne ha fatto una sfida prioritaria e la Rai, Servizio pubblico rilevante, inclusivo, credibile e sostenibile, ha la forza e i mezzi per attivare il cambiamento”, ha rimarcato la presidente Soldi a questo proposito.

L’iniziativa prevede anche uno spot per tv e radio, ampio spazio al tema dell’eguaglianza nella programmazione della giornata, messaggi sui social network con immagini di personaggi che si sono fatte ritrarre disponendo in orizzontale, parallelamente, un braccio in alto e uno in basso vicino al proprio viso.
Alla campagna hanno aderito anche lo sport (Figc, Fidal e Cip) e il mondo della cultura con l’Aie. L’associazione editori, in particolare, può contare sull’apporto di 250 tra scrittrici e scrittori.