Che gli italiani non amino l’innovazione tecnologica è un mito da sfatare. Ne è convinto il Vittorio Colao, ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale. “Abbiamo ottenuto risultati incoraggianti, ha spiegato in audizione al Senato, e quello che italiani non amino digitale è un mito da sfatare, anche le Pa lo apprezzano”.
“Siamo ancora indietro nell’indice Desi, ma non dove credo dovremmo essere, non possiamo dirci soddisfatti ma dobbiamo continuare. Non solo per rispettare le tempistiche del Pnrr ma per quello che i cittadini si aspettano da noi”. “Un investimento collettivo pubblico-privato e scelte più coraggiose sono gli ingredienti che ci permetteranno di realizzare l’ambizioso piano”, ha aggiunto.
“A breve attiveremo anche lo Spid per i minori, che è molto importante per la digitalizzazione delle scuole”. “Abbiamo 29 milioni di Spid e 27 milioni di carte d’identità digitali attive – ha spiegato Colao – e tra il 2020 e 2021 le prime si sono quadruplicate e le seconde raddoppiate”.