La multinazionale britannica Pearson, gruppo editoriale specializzato nell’istruzione, finisce nel mirino dei fondi di private equity gestiti da Apollo. Il gruppo americano ha reso noto di essere “nelle fasi preliminari di valutazione di una possibile offerta in contanti per Pearson”.
Pearson: “ci sottovaluta”
Pearson, però, ha rimandato al mittente l’offerta, rifiutandola perchè l’azienda è “significativamente sottovalutata”.
Il gruppo, riporta Bloomberg, ha confermato di aver ricevuto un’offerta in contanti a 854,2 pence per azione. A inizio novembre, sempre Apollo aveva avanzato una proposta non richiesta, preliminare e altamente condizionata, riguardo ad una possibile offerta in contanti a 800 pence per azione.
Pur nell’incertezza della fattibilità o meno dell’Opa, alla Borsa di Londra la notizia ha spinto il titolo del gruppo, guidato da Andy Bird, con picchi superiori al 20%.
Riorganizzazione dopo la pandemia
L’editrice, ricorda Reuters, ha visto il suo assetto ridefinirsi con la pandemia, con una crescente domanda sulla formazione online, la scelta di vendere direttamente ai consumatori, non solo a scuole e college, e di puntare sulla formazione professionale, grazie anche ad acquisizioni mirate.