Philippe Donnet (Foto ANSA)

Generali, il Cda vara la lista di 13 nomi per nuovo board

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Il Cda di Generali ha approvato la lista per il nuovo board da proporre all’Assemblea degli Azionisti del 29 aprile per il rinnovo del Consiglio in scadenza all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024.
Nella lista di 13 nomi ci sono Andrea Sironi indicato come presidente, Clemente Rebecchini, Philippe Donnet (nella foto Ansa) indicato come amministratore delegato, Diva Moriani, indipendente, Luisa Torchia, Alessia Falsarone, Lorenzo Pellicioli, Clara Furse, nuova candidata al pari di Umberto Malesci, Antonella Mei-Pochtler, e tre altri nuovi candidati Marco Giorgino, Sabine Azancot e Monica De Virgiliis.

Ora l’attesa è per la lista che Francesco Gaetano Caltagirone presenterà con la sua VM 2006. Nei giorni scorsi l’imprenditorie romano, primo azionista privato in Generali, ha annunciato che prensenterà una lista lunga per il nuovo board, puntando a sconfiggere la lista del Cda ucente, sostenuta da Mediobanca.
Caltagirone potrà contare in primis sui voti della Delfin di Leonardo Del Vecchio e di Fondazione Crt, mentre in assemblea sarà decisivo il voto dei fondi azionisti.

Board più giovane rispetto alla media Ue

“La lista dei candidati, si legge in una nota diffusa al termine del cda, posizionerà Generali al di sopra della media europea in termini di indipendenza e parità di genere e abbasserà l’età media del board collocandola al di sotto della media europea. La maggior parte dei candidati presenta significative esperienze manageriali in gruppi internazionali. La lista è stata definita in modo da assicurare equilibrio tra la continuità rappresentata dagli attuali consiglieri e le competenze e le esperienze dei nuovi. Inoltre, la maggioranza dei candidati vanta esperienze in ambito ESG e strategia di modello di business”.

I conti 2021

Sul fronte dei conti, Generali nel 2021 ha registrato un utile netto di 2,84 miliardi (+63,3%), il migliore degli ultimi 14 anni, e un utile netto normalizzato (escluso l’impatto nel complesso positivo dell’acquisizione di Cattolica) di 2,79 miliardi.
Il risultato operativo, seganala la compagnia in una nota, è il migliore di sempre a 5,9 miliardi (+12,4%), grazie al positivo sviluppo di tutti i segmenti di business. I premi lordi toccano i 75,8 miliardi (+6,4%), in aumento sia nel Vita (+6%) sia nel Danni (+7%). Ai soci verrà proposto un dividendo di 1,07 euro per azione in linea con le attese del mercato per un anno in cui si è chiuso con successo il piano Generali 2021.