Libertà di stampa e dissidenza russa: Gariwo porta a Milano Zoya Svetova e Galina Timchenko

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Cosa significa oggi libertà di stampa, e si può continuare a fare informazione libera quando la menzogna diventa l’arma più potente? Vuole provare a rispondere a queste domande la Giornata per la libertà di stampa, a fianco dei giornalisti russi e dei reporter di guerra, indetta per domani 3 maggio dalla Fondazione Gariwo, nata per far conoscere e onorare i Giusti di tutto il mondo e presieduta da Gabriele Nissim.

Zoya Svetova

Ne parleranno due figure importanti della dissidenza russa – la giornalista di Novaja Gazeta Zoya Svetova, arrivata oggi a Milano da Mosca, e Galina Timchenko, costretta a lasciare la Russia nel 2014 e fondatrice a Riga del sito indipendente Meduza – assieme ai direttori di Repubblica, Maurizio Molinari, della Stampa, Massimo Giannini, e di Avvenire, Marco Tarquinio; alle giornaliste Anna Zafesova della Stampa e Micol Flammini del Foglio; a rappresentanti di Memorial Italia e dell’Associazione della stampa estera in Italia.

Galina Timchenko

“Riteniamo che quanto sta succedendo oggi in Russia assomigli al totalitarismo sovietico, e comprenderlo è una chiave importante per dare tutto l’aiuto possibile a chi si batte per la libertà d’informazione e i diritti democratici. Ma con la Giornata di domani vorremmo anche creare un ponte tra gli ucraini e quanti in Russia lottano per la libertà di opinione: un aspetto a cui finora non si è data la necessaria attenzione, mentre è ugualmente indispensabile difendere l’Ucraina e sostenere i valori morali portati avanti dalle voci libere che oggi in Russia sono state messe fuori legge”, spiega Nissim.

Gabriele Nissim

L’appuntamento è alle 11 all’Anfiteatro Ulianova Radice del Giardino dei Giusti di Milano, ma può essere seguito anche sul canale YouTube e sul profilo Facebook di Gariwo.

In apertura ci saranno i saluti istituzionali di Elena Buscemi, presidente del Consiglio comunale di Milano, e del presidente dell’Ordine lombardo dei giornalisti Riccardo Sorrentino.