Stefano Barigelli

Tra Jacobs e Milan è boom per Gazzetta. Barigelli: bravo Cairo a investire anche sulla carta

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“Per quanto riguarda le copie, abbiamo superato certamente le 200mila e sul digitale siamo arrivati a 5, 5 milioni”. Se la volata finale per lo scudetto 2021/2022 ha riportato l’entusiasmo ai tifosi del Milan, da 11 anni a digiuno di vittorie, il derby tutto in salsa milanese che ha caratterizzato il vertice della stagione calcistica appena conclusa, stando ai dati rivelati dal suo direttore Stefano Barigelli, ha contribuito a consolidare il rilancio della Gazzetta dello Sport.

“Per la verità”, tiene a dire Barigelli, “anche l’anno scorso Inter e Milan erano arrivate prima e seconda e ciò aveva dato una certa spinta dopo il disastro della pandemia. Quest’anno il campionato è stato ancor più combattuto, con un ribaltone finale che ha reso tutto più incerto fino all’ultima giornata. E ciò ha giovato. Quindi, se nella scorsa stagione con il ritorno delle milanesi da protagoniste avevamo avuto un balzo, quello di quest’anno è ancora più importante, perché impatta su un trend in crescita da gennaio 2022, accompagnato dal consolidamento di dati sul digitale che ci portano ad avere una quota di mercato nell’informazione sportiva, largamente superiore rispetto alla concorrenza, mai raggiunto prima”.

“Quando nel giugno 2020, ho preso la direzione”, ricorda Barigelli, “ il giornale era sceso a 36mila copie, conseguenza della pandemia che ha avuto un impatto devastante soprattutto sull’informazione sportiva, rimasta senza eventi da raccontare. Pensavamo che dopo il Covid si tornasse alla situazione precedente, ma non è stato così. Sono cambiate profondamente le abitudini di fruizione dell’informazione sullo sport. Abbiamo incrementato gli abbonamenti ai contenuti digitali, che ora sfiorano i centomila. Però, nello stesso tempo, stiamo assistendo a un ritorno della carta: a gennaio abbiamo registrato un +19,3%, a febbraio +7%, a marzo +36,8% e ad aprile le stime parlano di +48,3%. In termini di copie medie siamo sulle 120mila copie e l’incremento riguarda il 2022 sullo stesso periodo dello scorso anno”.

All’origine di questa ripresa, secondo Barigelli, “ci sono scelte editoriali azzeccate”. “L’avere puntato in anticipo sul digitale ha contribuito ai risultati registrati da Audiweb”, racconta il direttore della ‘rosea’. “E un’altra scelta vincente di Urbano Cairo, l’editore, è stata quella di investire anche sulla carta. Da maggio al martedì usciamo con Enigmistica Sport, iniziativa che aveva un suo margine di rischio. Poteva sembrare un prodotto difficile da abbinare alla Gazzetta: i lettori l’hanno gradito molto”.

Barigelli tiene a sottolineare che il rilancio della Gazzetta ha fatto leva su alcuni personaggi. “Marcell Jacobs, li campione olimpico, è uno di questi”, rivela. “Nell’agosto di un anno fa, l’incremento che abbiamo avuto dopo la sua medaglia d’oro per la vittoria nei 100 metri a Tokio, ha superato quello registrato dopo lo scudetto dell’Inter. Dal punto i vista relativo, in rapporto alle copie medie, è stata la medaglia d’oro che ha dato il maggiore incremento nella storia della Gazzetta. E ancora oggi, basta che sul sito compaia sul sito la parola Jacobs e i dati si impennano come con la Ferrari. Rappresenta un fenomeno che tiene anche quando non si sono i Giochi Olimpici”.

Soddisfazioni per la Gazzetta arrivano anche dalla ‘rossa’, diventata competitiva con tutte e due i suoi piloti Charles Lecrerc e Carlos Sainz. “Calcio a parte, la Ferrari è il brand che tira di più”, spiega Barigelli. “E’ tornata a vincere, si gioca il mondiale e questo è il propellente che va a beneficio anche della nostra diffusione in termini di copie e di utenti unici sul web. Anche ieri, dopo il ritiro di Leclerc, subito dopo il Milan l’attenzione degli appassionati è stata attratta da quanto era successo al circuito di Catalogna, dagli articoli sul perché la Ferrari si era fermata. Insomma, tutto il post Gran Premio ha registrato dati molto alti”.

Un altro pilastro della Gazzetta, naturalmente, è rappresentato dal Giro d’Italia e dal ciclismo in generale. A questo proposito Barigelli annuncia che a giugno sul sito del quotidiano partirà un nuovo canale tematico dedicato a chi pratica le due ruote: da chi le usa la domenica per scampagnate, agli appassionati più esperti. “Per questo ci saranno anche informazioni tecniche per chi ricerca il modello di biciletta, il tubolare o il cambio più adatto”, dice Barigelli .

In questo momento favorevole per lo sport azzurro, molto impegno la Gazzetta lo riserva all’informazione sul tennis: “Gli italiani nelle prime posizioni del ranking sono tanti e gli appassionati crescono, da qui la scelta di stabilire una partnership per ottenere le immagini sul digitale del circuito più importante maschile dl tennis, quello dell’Atp”, afferma il direttore del quotidiano. “E nella stessa linea va l’accordo raggiunto con la NBA, per trasmettere sul web gli higtlights del basket professionistico Usa con cui raggiungiamo dati importanti. Questo è uno dei tanti driver, oltre al calcio, che funzionano molto in Rete e ci portano a raggiugere tra i 4 milioni e i 4,5milioni di utenti unici al giorno”.

Sullo slancio Barigelli annuncia altre due iniziative,cartacee, che verranno lanciate con il prossimo campionato di calcio.