Ecco le 22 le aziende certificate ‘Best in Media Communication 2022’

Condividi

Si è svolta a Roma, nella sede del St. Regis Hotel, la III Edizione della BIC Convention, evento ideato e realizzato da Fortune Italia ed EIKON Strategic Consulting per celebrare il valore della comunicazione. Dedicata al tema “Working Together, Restoring Trust”, la Convention è stata progettata per valorizzare il percorso della Comunicazione Italiana “verso una transizione narrativa, per una comunicazione responsabile”.


Nel corso della serata, condotta da Alessio Viola e inaugurata dalla performance dello scrittore Stefano Massini sull’evocativo tema de “Le parole della Comunicazione”, sono state consegnate le Certificazioni ai Communication team delle aziende risultate “Best in Media Communication”.


Hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento per il terzo anno consecutivo: Acea, Autogrill, Axa Italia, Enel, Generali Italia, MSD Italia, Open Fiber, Poste Italiane, Sace, Takeda Italia

Hanno invece bissato la certificazione, ottenuta per la prima volta lo scorso anno: Inwit, Iren, Italgas, Terna.

Le new entry BIC, che ottengono la certificazione per la prima volta, sono: A2A Life Company, Acquedotto Pugliese, Angelini Pharma, Edison, Ferrovie dello Stato Italiane, Infratel Italia, Philip Morris Italia, Simest

La Certificazione BIC – Best in Media Communication, nata nel 2018, è il risultato di un rigoroso percorso di audit, ed è la prima attestazione dei risultati dell’azione di comunicazione di aziende, enti e Pubblica Amministrazione, basata su criteri scientifici e oggettivi.

Un Comitato Indipendente, composto da Stefania Romenti, Professore associato Proxy to Sustainability and Responsability; Laura Corbetta, Presidente OBE; Letizia Palmisano, giornalista esperta di sostenibilità; Marco Stancati, docente di “Pianificazione dei Media nelle strategie d’impresa ” alla Sapienza di Roma; Giuseppe Fattori, docente di Marketing Sociale presso l’Università di Bologna; ha selezionato 5 vincitori tra le decine di progetti di comunicazione candidati per gli Special Prize nelle categorie Corporate, Prodotto e Servizio, Sostenibilità, CSR e Healthcare.

I riconoscimenti – spiega una nota – sono stati rispettivamente assegnati a: Campagna Corporate integrata per il nuovo posizionamento di A2A Life Company; Podcast “Immagina Come” di Generali Italia; Gender Lab di AXA Italia; Involontaria OFF di MSD Italia; Raro chi trova, sulle tracce delle malattie Gaucher, Fabry e sindrome di Hunter di Takeda Italia.

L’evento è stato anche l’occasione per presentare il percorso dei tavoli di lavoro attorno ai quali Fortune Italia ed EIKON hanno l’ambizione di riunire, nell’ultimo quarto dell’anno, i protagonisti della comunicazione pubblica e aziendale italiana.

“Le parole sono al centro di BIC, che punta a misurarne il peso e l’efficacia, a valutare i canali che le parole usano. Ma ne studia anche la inefficacia, la ripetitività. La parola è entità al contempo altissima e poverissima, nella sua accezione migliore rappresenta quello che possiamo ambire ad essere” Ha commentato Enrico Pozzi, CEO Eikon “un tema rilevante è, per me, il restore trust, ricostruire la fiducia, uno dei sotto temi della frase che definisce questa Convention di BIC. È infatti La capacità di generare fiducia che rende le parole pesanti, importanti. Ma le parole hanno parzialmente perso il trust, ed è quindi necessario innescare il processo per ripristinare la forza e la fiducia nelle parole”.

Grande soddisfazione è stata espressa anche da Leonardo Donato, CEO di Fortune Italia, che ha sottolineato “la collaborazione e la multidisciplinarietà rappresentano l’elemento di valore del percorso condotto in questi anni. Ciò che conferisce unicità alla Certificazione BIC è il rigore scientifico che la caratterizza, oltre all’importanza e all’autorevolezza del nostro brand editoriale, costantemente impegnato nel cercare di contrastare la preoccupante diminuzione di attenzione e elaborazione critica che sta travolgendo la fiducia nei media”.
Sotto tali auspici si terranno, a settembre, ottobre e novembre, tre incontri di lavoro in cui i best in Media Communication si interrogheranno e confronteranno con colleghi ed esperti su come ricostruire operativamente la fiducia nella comunicazione, come base del loro lavoro e fondamento delle nostre comunità: con quali pratiche, con quali esperienze, attraverso quali parole nuove o rinnovate, su quali canali.
Per la prima volta, a questo lavoro comune delle aziende migliori parteciperà attivamente, con i suoi protagonisti, anche la comunicazione pubblica e istituzionale: l’altro grande polo problematico della fiducia e del suo ripristino.
L’appuntamento è per la Convention BIC 2023, che rappresenterà l’occasione in cui condividere, con la Community dei Comunicatori, oltre alle rigorose certificazioni, anche i risultati di questa collaborazione e confronto.